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Jean-Paul Bourelly: Black Lives - From Generation to Generation
ByA tutti è stato chiesto di comporre un brano musicale da dedicare alla lotta contro il razzismo. I 25 artisti hanno un'età compresa tra i 20 e gli 80 anni e sono noti per il loro lavoro di leader ma anche per la loro collaborazione con artisti di fama mondiale dagli anni '60 a oggi (D'Angelo, Fela Kuti, MeShell NdegeOcello, Salif Keita, Marcus Miller, Roy Hargrove, Erykah Badu, Steve Coleman, Joe Zawinul, The Headhunters, Wayne Shorter, Esperanza Spalding). Ognuno ha attinto alle molte proprie influenze, come la musica africana, hip-hop, jazz, funk, rock, fusion, rap, jungle, nu-jazz, soul, blues, jazz caraibico, operistica, musica classica, poesia.
L'instrumentarium utilizzato è gigantesco e i più di sessanta artefici chiamati a collaborare con i titolari delle varie composizioni suonano una grande varietà di strumenti: sassofono, tromba, trombone, vibrafono, chitarra, batteria, basso, voce, pianoforte, tastiere, giradischi, tamburi ka, n'goni, djembe e tama. C'è persino un coro dal Mali, composto da teenager.
A parte il pensiero che va a George Floyd in ogni attimo, il bellissimo senso collettivo dell'operazione (fra il resto, tutti i diritti e i profitti di questo album andranno direttamente a realtà che si impegnano nella lotta contro ogni razzismo) e le note a corredo della Calembert ("Sono stata testimone del razzismo per tutta la mia vita e spesso profondamente disturbata dall'aria di ipocrisia dei bianchi. Anche chi non è razzista di solito si sente a disagio nel discutere la questione del razzismo, che rimane un argomento molto tabù e un male sociale che in gran parte neghiamo. Come bianca, ho voluto realizzare questo progetto per aprire un dialogo su questo problema mondiale. Troppo spesso la comunità nera è lasciata a combattere da sola, ma tutti noi dobbiamo prendere coscienza della realtà quotidiana del razzismo e dell'ingiustizia e del dolore che infligge"), la risultante complessiva del lavoro è quella che ci si può aspettare da un'operazione del genere.
Ovviamente ogni brano è un mondo fine a se stesso. Che il tutto risulti anche "modernista" assolutamente in linea con i tempi sebbene molte ritmiche guardino spesso al passato, può essere notazione da vivere positivamente ma anche no. Insomma, un film dei tempi moderni che parte da un'idea nata alle corti del Belgio, non da quelle americane. E questo fa un po' pensare. Non si fraintenda per cortesia. Tutto bello e suonato anche bene con ogni tanto delle belle scene, ma la cosa principale resta il messaggio che una nobile operazione del genere riesce a trasmettere.
Personnel
Jean-Paul Bourelly
guitarKokayi
vocalsTerrence "Sub Z" Nicholson
vocalsCheick Tidiane Seck
keyboardsImmanuel Wilkins
saxophone, altoMarvin Sewell
guitarDavid Gilmore
guitarStephanie McKay
vocalsReggie Washington
bassJacques Schwarz-Bart
saxophone, tenorAndy Milne
pianoAlicia Hall Moran
vocalsJeremy Pelt
trumpetMarcus Strickland
clarinet, bassE.J. Strickland
drumsOliver Lake
saxophoneGene Lake
drumsJoel Ross
vibraphoneAdam Falcon
vocalsGrégory Privat
pianoAlbum information
Title: Black Lives - From Generation to Generation | Year Released: 2022 | Record Label: Jammin' Colors
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About Jean-Paul Bourelly
Instrument: Guitar
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