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Album Review
Patricia Brennan: Of the Near and Far
by Angelo Leonardi
In un paio d'anni, Patricia Brennan è balzata ai vertici del jazz più innovativo. Se già il magistrale e pluripremiato Breaking Stretch (Pyroclastic Records, 2024) era un salto avanti rispetto ai precedenti More Touch (Pyroclastic Records, 2022) e Maquishti, stavolta la vibrafonista d'origine messicana presenta un'opera ancor più sorprendente, cambiando organico in un'esplorazione ambiziosa e audace. «Sono sempre stata affascinata dal cielo e dalle stelle--dice la Brennan. Se guardi attentamente, tutto può essere collegato attraverso forme geometriche. Ho ...
Continue ReadingEsmeralda Sella: Magma
by Neri Pollastri
Primo disco a proprio nome per Esmeralda Sella, giovane e interessante pianista di origini siciliane, cresciuta a Ravenna e attualmente residente a Siena, dove si è perfezionata a Siena Jazz dopo gli studi classici (clicca qui per leggere l'intervista nella quale ci racconta il suo percorso). Il lavoro è in piano trio assieme ad altri due notevoli giovani musicisti, il contrabbassista Federico Giolito e il batterista Giovanni Nardiello, che hanno collaborato con la pianista anche nella messa a ...
Continue ReadingLafayette Gilchrist: Move With Love
by Vincenzo Roggero
New Volcanoes è una delle creature musicali che rappresentano al meglio la visione musicale di Lafayette Gilchrist, pianista e compositore nato a Washington, D.C. nel 1967, a lungo nelle formazioni di David Murray, nuovo pianista nell'ultima Sun Ra Arkestra, grande conoscitore della cultura hip-hop, apprezzato autore della colonna sonora per l'acclamata serie televisiva The Wire. Formata nel 1993 come quartetto, nel corso degli anni New Volcanoes si è trasformata in una formazione a geometria variabile con nuovi musicisti ...
Continue ReadingZack Lober: So We Could Live
by Marco Iacoboni
Zack Lober torna con un lavoro che alza l'asticella dell'attenzione su uno dei musicisti più interessanti dell'attuale scena jazz contemporanea. Il contrabbassista canadese, da anni residente in Olanda, presenta un quartetto chordless in perfetta continuità con la tradizione ma animato da una spinta moderna, a cavallo tra le sonorità newyorchesi e quelle europee.Il riferimento ai progetti di Joe Henderson è evidente fin dal brano di apertura, "Joe Type Tune," che lo omaggia apertamente, ma le suggestioni rimandano anche ...
Continue ReadingGabriele Comeglio: The Journey
by Angelo Leonardi
In un ruolo più appartato rispetto a jazzisti italiani della generazione precedente, divenuti celebri anche al grande pubblico, Gabriele Comeglio ha svolto continuative esperienze anche nella musica leggera, producendo ed orchestrando numerosi dischi di Mina, collaborando con Battiato, Dalla, De Gregori, Daniele, Antoniacci e altri, scrivendo musiche per teatro, cinema e televisione. La sua carriera di professionista nel mondo del jazz è iniziata nei primi anni ottanta dopo il diploma alla Berklee School di Boston e tre lauree ...
Continue ReadingLucian Ban, John Surman, Mat Maneri: Cantica Profana
by Neri Pollastri
Nell'intervista di quest'estate, il pianista Lucian Ban annunciava l'uscita di due suoi nuovi dischi dedicati all'esplorazione della musica popolare della Transilvania, suo luogo di nascita, assieme al fido compagno Mat Maneri e al sassofonista e clarinettista britannico John Surman, con i quali nel 2018 aveva già realizzato un lavoro dello stesso tipo, Transylvanian Folk Songs. Il primo dei due album, Cantica Profana, è il più completo, perché raccoglie dodici brani registrati tra il novembre 2023 e il novembre 2024 nel ...
Continue ReadingLucian Ban, John Surman, Mat Maneri: The Athenaeum Concert
by Neri Pollastri
Secondo album del trio di Lucian Ban, Mat Maneri e John Surman uscito in contemporanea, diversamente da Cantica Profana questo Athenaeum Concert esce solo in versione LP, è meno completo --solo quattro brani, nessuno dei quali in più versioni --ma forse più compatto, un po' perché registrato durante un unico concerto --quello, appunto, all'Athenaeum Romeno di Bucarest del 25 giugno 2024 --, un po' perché tutti e quattro i brani hanno una considerevole lunghezza (dai nove e mezzo ai dodici ...
Continue ReadingYusef Lateef: Atlantis Lullaby - The Concert from Avignon
by Stefano Merighi
Tra gli outsider del jazz più prolifici, Yusef Lateef fino alla scomparsa (a 93 anni nel 2013) ha continuato a comporre, incidere, sempre evitando con gentilezza di essere accostato alla parola jazz, inventando invece il termine autophysiopsychic" per descrivere una musica che fin dagli anni Cinquanta ha messo in contatto molto seriamente la cultura asiatica con quella afro-americana (Lateef ha soggiornato quattro anni in Nigeria negli anni Settanta), lontano dall'industra musicale, vicino invece alla didattica e creativamente proteso verso la ...
Continue ReadingMark Turner: Reflections on: The Autobiography on an Ex-Colored Man
by Alberto Bazzurro
Una musica molto composta, predefinita, intenzionale, il tutto da allargare all'essenza stessa di opera nella sua accezione più onnicomprensiva, è quanto ci arriva da quest'ultimo lavoro del fresco sessantenne (il 10 novembre) tenorsassofonista dell'Ohio. Non c'è solo musica, in effetti, in quest'ora e un quarto appena scarsa di suoni e parole (narrate, non cantate), perché qui c'è di mezzo una storia, che è poi quella raccontata un secolo fa da James Weldon Johnson nel volume del titolo, oggetto delle odierne ...
Continue ReadingFrank Zappa: Cheaper Than Cheep
by Mario Calvitti
Quando è comparso, l'annuncio del nuovo titolo di Frank Zappa pubblicato dalla Universal per conto dello Zappa Family Trust ha lasciato sorpresi i fans, che aspettavano l'edizione del 50° anniversario di One Size Fits All o Bongo Fury (possibilmente entrambi), pubblicati esattamente 50 anni fa. Invece è arrivato questo Cheaper than Cheep, inedito risalente al 1974, non solo inatteso ma anche completamente sconosciuto. Si tratta di uno special per la TV registrato in audio e video da Zappa, ...
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