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Album Review
Christine Correa: Just You Stand and Listen with Me
by Angelo Leonardi
«Il primo incontro con la musica di Abbey Lincoln l'ho avuto nel 1979 tramite Ran Blake, poco dopo il mio arrivo negli Stati Uniti--ha ricordato Christine Correa--. Non avevo mai ascoltato registrazioni così intense come la Freedom Now Suite e Straight Ahead. Il messaggio di Abbey era appassionato, espressivo, con un potere tutto suo. (...) Quella sua voce possente ha avuto un effetto duraturo su di me e la sua musica ha continuato ad essere una fonte d'ispirazione».
read moreAnat Fort Trio: The Berlin Sessions
by Angelo Leonardi
Non credo esista oggi nel jazz un altro piano trio che operi stabilmente da 20 anni. La pianista israeliana Anat Fort l'ha formato nei primi anni duemila col bassista Gary Wang e il batterista Roland Schneider, registrando notevoli album per l'ECM (uno ampliato al nostro Gianluigi Trovesi) e la Sunnyside. Come altri dischi usciti nel 2023, questo è stato registrato sul finire della pandemia covid, dopo i mesi d'isolamento forzato che hanno visto i tre partner confinati ...
read moreRoberto Ottaviano & Pinturas: A che punto è la notte
by Neri Pollastri
Pinturas è la formazione casalinga" di Roberto Ottaviano, quella che il sassofonista barese ha in piedi da anni e che condivide con artisti delle sue terre quali il chitarrista Nando Di Modugno, il contrabbassista Giorgio Vendola e il batterista Pippo D'Ambrosio. Una formazione che suona spesso, specie nei festival del meridione, e che di tanto in tanto registra album come questo A che punto è la notte, il terzo, nei quali documenta quanto sperimentato: in questo caso perlopiù composizioni originali, ...
read moreAlex LoRe & Weirdear: Evening Will Find Itself
by Maurizio Zerbo
Attraverso questo CD, gli appassionati italiani di jazz potranno conoscere e apprezzare Alex LoRe, uno dei più talentuosi sassofonisti emergenti dell'area newyorkese. Ispirato ai grandi modelli della grande tradizione jazzistica degli anni Sessanta, Evening Will Find Itself propone una musica ben costruita, interpretata col giusto pathos. Armonicamente e ritmicamente complesse, le dieci tracce del CD ed in particolare l'evocativo Face Unseen" attualizzano la sontuosa lezione shorteriana, facendo leva sulle fantasiose doti improvvisative del quartetto. Oltre al ...
read moreMargherita Fava: Tatatu
by Neri Pollastri
Ventottenne veneta di formazione classica, la pianista Margherita Fava è stata fulminata dal jazz nel 2013, quasi per caso, e da allora ha coltivato la sua formazione in quella direzione, trasferendosi negli U.S.A. prima con una borsa di studio, poi stabilmente, insegnando. Ed è negli Stati Uniti, nell'Ohio, che ha registrato questo suo primo disco, prodotto dal bassista Rodney Whitaker, poi missato a New York ed edito in Italia da Caligola. I tre quarti d'ora di musica di ...
read moreClaudia Acuna: Duo
by Angelo Leonardi
Alcuni classici della canzone popolare latina costituiscono il nucleo del sesto disco da leader di Claudia Acuña. In questa celebrazione la cantante cilena ha coinvolto sette protagonisti del jazz contemporaneo in altrettante esecuzioni in duo caratterizzate da palpitante relazione con la loro identità tradizionale. I due brani conclusivi sono cantati in inglese e la vedono piena protagonista: Cristal Silence" di Chick Corea è cantato a cappella; YO" è una sua composizione originale eseguita con un sottofondo percussivo. ...
read moreErica Seguine: The New Day Bends Light
by Angelo Leonardi
Impegnandosi nel ruolo di produttore, Darcy James Argue dà particolare considerazione al debutto discografico di quest'ensemble, fondato nel 2011 a New York dalle compositrici Erica Seguine e Shon Baker. La prima è anche arrangiatrice e guida dell'orchestra, la seconda entra nel cast come sassofonista. Dopo varie esibizioni in locali chiave della Big Apple, le due leader hanno selezionato sette composizioni originali dal loro repertorio, incidendole con un ampio organico comprendente talentuosi solisti della metropoli. Alcuni di essi ...
read moreRiley Mulherkar: Riley
by Vincenzo Roggero
Il nome di Riley Mulherkar potrebbe risultare sconosciuto ai più, ma il trentaduenne trombettista originario di Seattle presenta un percorso artistico di tutto rispetto. Vanta due mentori come Wynton Marsalis e il compianto Frank Kimbrough, collaborazioni con musicisti come Theo Bleckmann e Dave Douglas e soprattutto è co-fondatore di Westerlies, il quotato quartetto di ottoni con nove album alle spalle e una miscela esplosiva di tradizione e modernità. Tradizione e modernità che ritroviamo anche nell'album di debutto ...
read moreMire III: Island Song
by Neri Pollastri
Dopo alcuni album con un trio a proprio nome assieme a suoi connazionali, il pianista finlandese Joona Toivanen si presenta adesso con un'analoga formazione, denominata Mire III, completata da due musicisti del paese in cui da anni risiede, la Svezia: Thomas Markusson al contrabbasso e Johan Björklund alla batteria. La formazione presenta esclusivamente brani originali--dieci del pianista, più Gentle" del contrabbassista e Three" del batterista--e si colloca ecletticamente nel quadro dei piano trio contemporanei, con una certa prevalenza ...
read moreBarre Phillips, Giancarlo Nino Locatelli: Danze degli scorpioni
by Neri Pollastri
Sebbene arrivi con ben quindici anni di ritardo, è decisamente benvenuta questa documentazione del concerto in duo di uno dei massimi maestri dell'improvvisazione europea, il contrabbassista (in realtà d'origini statunitensi) Barre Phillips, e il clarinettista italiano Giancarlo “Nino" Locatelli. Svoltasi in Austria il 2 maggio del 2008, in occasione dell'Ulrichsberger Keleidophon, e interamente improvvisata, la perfromance fu apprezzatissima--come testimoniano la presenza di due bis e le entusiastiche note del danzatore Julyen Hamilton, che di Phillips è stato molte volte partner ...
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