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I Compani: Verdi 2.00

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I Compani: Verdi 2.00
I Compani, affiatata compagine olandese diretta da Bo van de Graaf, è ben nota per aver affrontato a più riprese la musica di Nino Rota e per aver reinterpretato in anni recenti L'ultimo tango a Parigi di Gato Barbieri. In occasione del secondo centenario della nascita di Giuseppe Verdi, il gruppo ha pensato bene di misurarsi con la sua musica, soprattutto con alcune pagine di Aida (solo il "Dies Irae" d'apertura è tratto dalla Messa da requiem e "Ella mi fu rapita" dal Rigoletto).

Gli arrangiamenti movimentati e fantasiosi, prevalentemente del leader, ma anche di Jeroen Goldsteen e di Joop van Erven, sfruttano le personalità dei solisti e inseriscono i loro spunti quasi nello stile ellingtoniano. Il tocco dell'ospite Guus Janssen, sgranato e scampanellante, e le sue variazioni dinamiche sono molto originali. A lui sono affidate la breve improvvisazione del "Balbettio" di chiusura, l'introduzione del "Ballabile" e quella della marcia trionfale di Radames, prima che subentri gradualmente il collettivo per concludere con una fanfara frenetica di poche battute. In "Schiavi mori" il vibrato del soprano Quirine Melssen vuole essere parodistico nei confronti dell'atteggiamento di certe prime donne del passato, suona demodé ed enfatico, per diventare decisamente grottesco e cabarettistico nel finale.
Fra gli altri strumentisti, tutti comunque efficaci e funzionali al discorso complessivo, oltre all'esuberante e perentoria conduzione ritmica di basso e batteria, spiccano i fiati: il trombone di Hans Sparla e le ance del leader.

In definitiva Verdi 2.00, registrato dal vivo in tre occasioni nel corso dell'ottobre 2013, risulta un omaggio pieno di idee, sviluppate con grande concretezza, verve e sintesi espressiva, con un'esemplare capacità di organizzare le strutture, i colori e le dinamiche dei collettivi; un omaggio non irreverente, ma certo ribaldo, giocoso e imprevedibile, nello spirito appunto dei Compani, che differisce notevolmente dalle analoghe rivisitazioni di autori del passato da parte di Willem Breuker o di Mike Westbrook.

Track Listing

Dies Irae; Duetto; Bentrovato; Ritorna vincitor; Nel fiero anelito; Numi pietà; Trionphrash; Amneris Tango; Chi ti salva; Ella mi fu rapita; Ballabile; Schiavi mori; Padre!... a costoro; Poco più animato; Balbettio.

Personnel

Bo van de Graaf: sassofoni; Hans Sparla: trombone; Michael Mulder: tastiere, fisarmonica; Christoph Mac-Carty: piano, voce; Guus Janssen: piano; Aili Deiwiks: violino; Susanne Degerfors: violoncello; Arjen Gorten: contrabbasso; Makki van Engelen: batteria; Quirine Melssen, Lucia Caihuela: voci.

Album information

Title: Verdi 2.00 | Year Released: 2014 | Record Label: icdisc


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