Vanessa Perica: gli album che sto ascoltando

1. Maria Schneider Orchestra, Data Lords (Artist Share, 2020).

Scrittura straordinaria associata ad una musicalità impressionante. Data Lords ha definito nuovi orizzonti per i grandi ensemble.

2. Aaron Parks, Little Big II: Dreams of a Mechanical Man (Ropeadope, 2020).

Sono una estimatrice delle composizioni di Aaron. Mi colpiscono sia dal punto di vista emotivo che per essere al tempo stesso provocanti. Adoro il suono della sua band.

3. Tigran Hamasyan, The Call Within (Nonesuch Records, 2020).

Un altro musicista dalla mente aperta. La scrittura intricata, l'eccezionale abilità strumentale e voci eccittanti producono qualcosa di speciale.

4. Walter Smith III, Still Casual (Autoprodotto, 2014).

Continuo a riascoltare questo album. Tutti le composizioni sono incredibili e suonate in maniera formidabile. Ogni brano è un hit.

5. Gerald Clayton, Life Forum (Concord Jazz, 2013).

Un altro album in continua rotazione. Ogni composizione è una gioia, suonata brillantemente da Gerald e la sua band. Brano preferito «Some Always».

6. Julien Wilson Trio, Swailing (Lionshare Records, 2014).

Tra i sassofonisti tenori che preferisco, Julien guida questa lineup poco convenzionale (sax tenore, chitarra, fisarmonica) e crea ad un album spettacolare. Brano preferito «Believe This Belongs to You».

7. Sam Anning, Across a Field as Vast as One (Earshift Music, 2018).

Uno dei migliori bassisti e compositori australiani, questo supergruppo suona bellissime composizioni con grande cuore e grande virtuosismo.

8. Pat Metheny, From This Place (Nonesuch Records, 2020).

Album sbalorditivo. Esecuzione superba di Pat e della sua band, e adoro la scelta di aggiungere gli archi. Bellissimo vedere la bassista australiana Linda May Han Oh continuare ad essere una grande presenza sulla scena jazz internazionale.

9. Immanuel Wilkins, Omega (Blue Note Records, 2020).

Una delle voci più eccitanti uscite dalla scena nord americana negli ultimi anni. Immanuel ha un approccio personale ed un suono bellissimo. Le sue composizioni sono un veicolo meraviglioso per le evoluzioni della band .

10. Gian Slater + 14 Voices, Grey Is Ground (Biophilia Records, 2021).

Album sublime che mette in mostra i talenti di Gian Slater, Barney McAll e Simon Barker. Le composizioni di Slater e le voci sono una delizia. Brano favorito «Grey Is Ground».

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