Home » Articoli » Album Review » Roxana Amed: Unánime

1

Roxana Amed: Unánime

By

Sign in to view read count
Roxana Amed: Unánime
La relazione tra jazz e musiche latine è quanto mai vasta e risale ai primi del Novecento ma il termine latin jazz è stato generalmente limitato alle relazioni col bacino caraibico, rese popolari dai vari Machito, Mario Bauza, Tito Puente, Chico O'Farrill eccetera.

La cantante argentina Roxana Amed è tra quelle personalità musicali impegnate a ridefinire e ampliare ciò che si intende comunemente con questo termine. È un fenomeno ricco di contenuti che cresce nel tempo e vede protagonisti musicisti come Guillermo Klein, Fabian Almazan, Edward Simon, Dayramir Gonzalez, Dafnis Prieto, Camila Meza, Alfredo Rodriguez, Etienne Charles e molti altri.

Dopo la pubblicazione di Ontology (suo debutto discografico negli Stati Uniti e settimo disco da leader) Roxana Amed presenta ora un album ricchissimo di riferimenti, contenuti e ospiti per sottolineare la varietà e creatività delle relazioni tra il jazz statunitense e l'universo musicale del Centro e Sud America.

«Mi sono resa conto che latino è un concetto molto aperto—dice la cantante—. Può essere tradizionalmente associato all'area caraibica ma in Sud America abbiamo altre influenze e modi diversi di approcciare una fusione col jazz. Così ho capito che dovevo fare un album con artisti latini per sperimentare e non essere vincolata ai modelli usuali. Unanimità (Unánime) significa un'anima sola, una voce sola. I diversi ospiti dell'album provengono da Paesi diversi ma sono uniti dall'amore per il jazz statunitense».

Variopinto e coinvolgente, il progetto si estende agli autori dei vari brani, tutti grandi compositori latini eccetto Miles Davis, il cui "Flamenco Sketches" apre il disco, in una calda versione flamenco esaltata dalla chitarra di Nino Josele.

Le scelte espressive, gli autori e gli ospiti di ogni brano sono sempre avvincenti e andrebbero descritti in dettaglio ma in questa sede non possiamo che selezionare qualche momento centrale. La collaborazione col grande pianista Chucho Valdes è tra le cose di rilievo e si concretizza in due brani: il serrato "Los Tres Golpes" e il nostalgico "Adiós a Cuba" scritto da Ignacio Cervantes.

A suo agio in ogni contesto, Roxana alterna esuberanti vocalizzi a momenti suadenti evidenziando piena padronanza tecnica e caldo appeal. Nel primo caso spiccano il danzante "Dos Tribus" e l'elaborato "Duo Concertante" col pianista Julio Reyes; nel secondo caso abbiamo il poetico "Agua y Vino" (in duo col chitarrista Chico Pinheiro) ed i languidi boleros "En Mi Soledad," con la chitarra di Tim Jago, e "Nostalgia Andina" condiviso con Linda Briceño, voce e flicorno.

Un lavoro esemplare per attrattiva melodico-ritmica e l'ispirata sintesi dei molti elementi in gioco.

Album della settimana.

Track Listing

Sketches Flamenco; Nueva luna, mundo arjo; Agua y vino; Dos tribus; A veces no, siempre; En mi soledad; Los tres golpes; Nostalgia andina; Dúo concertante - primer movimiento; Adiós a Cuba.

Personnel

Roxana Amed
vocals
Mark Small
saxophone, tenor
Edward Perez
bass, acoustic
Additional Instrumentation

Chucho Valdes: piano; Julio Reyes: piano; Linda Briceño: voice, flugelhorn; Niño Josele, Chico Pinheiro: acoustic guitar; Tim Jago: electric guitar; Pedro Aznar: voice, electric bass; Armando Gola: double bass; Dafnis Prieto: drums; Tony Succar: cajón peruano; Ramsés Araya: cajón, handclaps.

Album information

Title: Unánime | Year Released: 2022 | Record Label: Sony Music


< Previous
Despertar

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

New Start
Tom Kennedy
A Jazz Story
Cuareim Quartet
8 Concepts of Tango
Hakon Skogstad

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.