Miles Davis: The Complete Recordings 1945-1960 (34 CD + 1 CDRom)

Con questo cofanetto-monstre, dal prezzo molto contenuto, che comprende ben 34 CD (più un CD-Rom che sostituisce il libretto e contiene tutte le informazioni dettagliate), abbiamo la possibilità di ascoltare tutto il percorso artistico di Miles Davis dall'inizio della sua carriera (come si diceva era l'aprile del 1945) fino al 1960, anno del suo tour europeo con John Coltrane. Un John Coltrane che lo abbandonerà per l'appunto dopo il tour per iniziare la sua carriera di leader.

I 34 Cd sono organizzati non in senso strettamente cronologico (anche se ovviamente un filo cronologico è ben presente) e si preferisce lavorare per centri di aggregazione basati sui vari album e sui vari progetti che hanno visto il trombettista presente e quasi sempre protagonista.

Grande spazio viene dato alle sue collaborazioni con Charlie Parker, il suo primo mentore, la sua fonte di ispirazione originaria più importante, ma anche il suo modello 'pericoloso' per tutte le derive comportamentali che hanno messo in grandi difficoltà la vita di Miles, principalmente negli anni cinquanta. Parker aveva messo in guardia Miles cercando di evitargli tutti i disagi che l'abuso di sostanze inevitabilmente comportava, ma il trombettista non era riuscito inizialmente a tenersene fuori. Ci sarebbee riuscito a metà degli anni cinquanta con una prova di grande forza interiore che lo porterà ad abbandonare l'eroina e le altre sostanze con le tecnica del 'tacchino freddo' che comporta l'isolamento dalle tentazioni per auto reclusione.

Da quel momento in poi la carriera di Miles Davis è definitivamente decollata e sono arrivati i grandi successi delle decadi successive. Già negli anni cinquanta si possono elencare capolavori entrati definitivamente nella storia del jazz e della musica come Miles Ahead, Porgy and Bess, Kind of Blue, Sketches of Spain, Milestones e le incisioni Prestige con John Coltrane della seconda metà degli anni cinquanta. Tutte queste delizie sono ovviamente presenti nel cofanetto ed è una esperienza davvero interessante poter ripercorrere tutte queste tappe fondamentali per il consolidamente del jazz come forma d'arte a tutto tondo.

In particolare, a questo riguardo, vanno segnalate le collaborazioni con l'arrangiatore canadese Gil Evans, grande amico di Miles e suo collaboratore prezioso. Questa collaborazione, che poi durerà per tutta la vita, si era già instaurata per le registrazioni di Birth of The Cool del 1949 (anche queste ovviamente presenti nel cofanetto), il vero segnale di svolta del jazz alla fine degli anni quaranta, dalla fine della guerra all'inizio di una nuova idea del mondo, dalle energie del bebop alle raffinatezze del cool.

Nei 34 CD troviamo anche molte registrazioni dal vivo che bene raccontano la crescita di Miles e dei suoi collaboratori, sempre scelti con grande attenzione e spesso diventati successivamente musicisti celebri e rispettati da tutti. Miles è stato un vero leader, forse il leader massimo di tutta la storia del jazz. Questo si è manifestato ancora di più nelle decadi successive alle registrazioni contenute in questo cofanetto, ma già qui possiamo coglierne mille segnali, mille evidenze.

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