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Nir Felder: Golden Age
BySi va dai fremiti metropolitani dell'iniziale "Lights" e di "Sketch 2," seppur ammorbiditi dall'innato senso melodico del leader, agli spazi sconfinati evocati da "Code," una sorta di ballata in slow-motion con un afflato epico finale. Si toccano le corde di un rock d'autore nell'intenso "Bandits II" ma anche quelle di una fusion elegante, raffinata ed inventiva in "Ernest/Protector."
Felder riesce a non cadere nella trappola esibizionistica comune a molte opere prime, pur dispensando qua e là notevoli interventi solistici che ci mostrano uno stile dalle radici ben piantate nella tradizione del rock, alimentate da una sensibilità jazzistica e con una voce modulata tra caldi velluti, serici fruscii e morbidi effluvi elettrici. Il lirismo di stampo accademico di Aaron Parks risulta ideale nel sostenere le evoluzioni del leader così come nel tessere trame di vaporoso sostegno, mentre il dinamismo propulsivo di Matt Penman e di Nate Smith assicura all'incisione il giusto tasso di gradazione ritmica.
Track Listing
Lights; Bandits; Ernest / Protector; Sketch 2; Code; Memorial; Lover; Bandits II; Slower Machinery; Before the Tsars.
Personnel
Nir Felder
guitarNir Felder: guitars; Aaron Parks: piano; Matt Penman: bass; Nate Smith: drums.
Album information
Title: Golden Age | Year Released: 2014 | Record Label: Okeh
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