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Franz Koglmann
ByNormalmente non ascolto molti CDs, preferisco ascoltare musica a casaccio alla radio. Blossom Dearie è un'eccezione. Avverto una gran affinità fra il suo meraviglioso canto e il mio modo di suonare.
02. Chet Baker Sextet with tunes by Bob Zieff (Pacific - 1957).
Uno dei miei musicisti preferiti e uno dei miei compositori preferiti. Questa collaborazione avrebbe avuto la stessa valenza di quella tra Miles Davis e Gil Evans, ma purtoppo le cose sono andate in un altro modo. Sono orgoglioso di aver portato Bob Zieff a Vienna nel 2007 per un concerto.
03. Jon Hassell - Fascinoma (WLA - 1998).
Un altro trombettista formidabile. La sua World Music è veramente raffinata. L'esatto contrario del multi-culti-trash.
04. Joseph Haydn - Symphony Nr. 27 (Differenti registrazioni).
Haydin è l'inventore del Cool Jazz! A differenza di Mozart conserva sempre un certo distacco emotivo. Un genio della forma (e dell'ingegno). Ho convertito questa sinfonia giovanile in un nuovo lavoro per orchestra. Una grande esperienza!
05. Jimmy Giuffre - Western Suite (Atlantic - 1958).
Potrei menzionare altri importanti dischi di Giuffre. Giuffre è il perfetto esempio di solista/compositore/arrangiatore riuniti in una sola persona. Nel mio piccolo sto facendo del mio meglio per raggiungere questo livello di eccellenza.
06. Robert Schumann - Piano Concerto (Differenti registrazioni).
E' il primo pezzo che suonai da giovane studente nell'orchestra del conservatorio. Una sorta di "Urerlebnis".
07. Shelly Manne's - The Three & the Two (Contemporary - 1954).
Come avete potuto vedere ho una predilizione per gli innovatori degli Anni Cinquanta. Dopo tanto tempo sto riascoltando questo disco e ne rimango tuttora impressionato. Arioso, sensuale, elegante. Cosa volete di più?
08. Alfred Schnittke - Piano Quartet. Borodin String Quartet with Ludmilla Berlinsky (Virgin - 1991).
Schnittke è sato un eclettico compositore non legato a particolari ideologie. Di tanto in tanto dò uno sguardo ai suoi lavori. E' sorprendente quanto sia ricco e che dettagli meravigliosi riusciamo ogni volta a scoprire.
09. Oskar Werner talks Rainer Maria Rilkes - Cornet (Vecchie registrazioni del 1952 e del 1980 ristampate dalla BMG - 2008).
Oskar Werner era un geniale attore viennese. Aveva una voce morbida e unica. Questa è musica senza note.
10. Art Farmer - Out of the Past (GRP - 1960).
Mentre sudiavo presso il dipartimento jazz del conservatorio di Vienna, avvenne che Art Farmer si stabilì in città per matrimonio. Avendo la possibilità di acoltarlo di frequente diventò una influenza importante, nonostante non avessi intenzione di diventare un jazzista mainstream. La mia predilizione per il flicorno parte naturalmente da lì.
Foto di Mircea Stanescu
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