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Andrea Ciceri Esatomic: Fisse
ByAndrea Ciceri s'è laureato con lode al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, sotto la guida di Tino Tracanna, ha studiato con Giulio Visibelli, Marco Vaggi, Attilio Zanchi , Pino Jodice e da un decennio si fa le ossa nelle big band citate, più in quella di Monique Chao e di Luca Missiti, la Monday Orchestra.
Quattro componenti del sestetto Esatomic erano nel cast dello splendido Transmigration di Francesco Chiapperini, e qui si aggiungono il contrabbassista Andrea Grossi (al secondo posto tra i nuovi talenti per il Top Jazz 2024) e il versatile batterista Fabrizio Carriero.
Con questo curriculum, è facile capire le ragioni del brillante debutto. I tratti più evidenti sono la forte urgenza espressiva, che rimanda al jazz tumultuoso degli anni sessanta/settanta, dove la ricchezza delle partiture (e le suggestioni melodiche) convivono con la libera improvvisazione. Andrea Ciceri ha composto tutti i brani, sviluppandoli con una scrittura multiforme e dai tratti orchestrali, che va dall'arrangiamento boppistico all'istant composing, fino a trovare il clou in lunghe narrazioni altamente evocative, per le scelte tematiche e il contributo dei solisti.
Le prime cinque tracce dell'album si sviluppano a partire da una breve poesia scritta da Ciceri, i cui versi si rispecchiano nei singoli brani. Secondo quanto scrive l'autore, le ultime due si ispirano alla tradizione: "Miraggio" a Cole Porter e Duke Ellington mentre "Blue à la Monk" al celebre pianista di Rocky Mount.
Vari brani presentano un'introduzione in rubato, astratta e austera (eccelle il contrabbasso di Grossi) che annuncia un variopinto tema base e successivi assoli: in particolare "Chiuso, il pensiero," "Delle solite cose," "Miraggio," "Fisse." "Miraggio" spicca per l'intensità del mood complessivo e la ricercatezza degli interventi (la preziosa introduzione di Mariotti, l'assolo di Ciceri) sviluppandosi come un'ammaliante ballad notturna, quasi un bolero. Analoghi percorsi evidenzia "Fisse," dove il contralto di Ciceri è ancor più magnetico e il pianoforte di Quatrana di riflessiva profondità. Il quadro finale del brano sorprende per il dinamismo e il serrato intervento di Chiapperini. Di taglio diverso sono i due brani con tema l'abisso, dove prevale la libera improvvisazione cameristica, e il dinamico finale dedicato a Monk che coniuga free e tradizione.
Album della settimana.
Track Listing
Chiuso, il pensiero; È l’abisso – discesa; È l’abisso – sul fondo; Delle solite cose; Fisse; Miraggio; Blue à la Monk.
Personnel
Andrea Ciceri
saxophone, altoMario Mariotti
trumpetFrancesco Chiapperini
saxophoneSimone Quatrana
pianoAndrea Grossi
bass, acousticFabrizio Carriero
drumsAlbum information
Title: Fisse | Year Released: 2025 | Record Label: Aut Records
Tags
Andrea Ciceri Esatomic
Album Review
Angelo Leonardi
Fisse
Aut Records
Andrea Ciceri
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