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Michael Mantler: Coda - Orchestra Suites
ByPer questo suo nuovo lavoro, il compositore prosegue la rivisitazione della propria opera che aveva iniziato nel 2014 con Jazz Composer's Orchestra Update, dove aveva ripreso materiale scritto negli anni '60 per il suo primo disco con la Jazz Composer's Orchestra e rimasto in parte inedito, rielaborandolo per big band con l'aggiunta di un quartetto d'archi.
Qui recupera sue composizioni realizzate tra il 1975 e il 2011 riproponendole sotto forma di suites strumentali per un'orchestra da camera comprendente sia musicisti classici che jazz, affidando a questi ultimi le parti soliste. La ricca strumentazione permette a Mantler di rinnovare sostanzialmente i temi arricchendone la tavolozza timbrica. Le cinque suites che compongono il disco provengono da sei sue composizioni incise in precedenza. La prima, "Twothirteen Suite," deriva infatti da due lavori precedenti situati ai due estremi dell'arco temporale preso in considerazione, "13°" del 1975 e "For Two" del 2011. Il primo era una composizione per piano e orchestra, con Carla Bley come solista (qui sostituita da David Helbock), mentre il secondo era una serie di duetti per chitarra e pianoforte, col chitarrista svedese Bjarne Roupé che rimane il solista anche nella nuova versione. "Folly Suite" allarga la dimensione orchestrale della composizione "Folly Seeing All This," originariamente interpretata da un piccolo ensemble da camera comprendente il Balanescu Quartet e altri musicisti, mantenendo la tromba solista dello stesso Mantler. "Alien Suite" è forse la composizione maggiormente rielaborata rispetto all'originale che vedeva protagonisti la tromba di Mantler e i sintetizzatori di Don Preston. "Cerco Suite" e "Hideseek Suite" presentano la musica originariamente creata per accompagnare le parole rispettivamente di Giuseppe Ungaretti (Cerco un paese innocente) e Paul Auster (Hide And Seek), qui presentata senza le voci.
Con questo lavoro, il compositore realizza un'opera importante e riccamente elaborata, dimostrando una assoluta padronanza nella scrittura e nella gestione dei timbri orchestrali. Mantler sa sfruttare alla perfezione tutte le risorse strumentali a disposizione integrando gli episodi solisti in maniera efficace, e si dimostra ancora una volta figura di spicco dell'avanguardia contemporanea, che riesce a interpretare in maniera personalissima e originale senza dimenticare le proprie origini jazzistiche. Disco davvero splendido, caldamente raccomandato a chi apprezza la musica al di fuori delle categorie.
Album della settimana.
Track Listing
Twothirteen Suite; Folly Suite; Alien Suite; Cerco Suite; Hideseek Suite
Personnel
Michael Mantler
trumpetBjarne Roupé
guitarDavid Helbock
pianoLeo Eibensteiner
flutePeter Tavernaro
oboeDavid Lehner
clarinetChristoph Walder
french hornDaniel Riegler
tromboneSimon Teurezbacher
tubaMaximilian Kanzler
vibraphonePhilipp Kienberger
bass, acousticTibor Kövesdi
bass, acousticArne Kircher
celloAsja Valcic
celloAdditional Instrumentation
Fabian Rucker: bass clarinet; Maximilian Kanzler: marimba; Joanna Lewis, Ulrike Greuter, Diane Pascal, Tomas Novak, Simon Frick, Maximilian Bratt, Magdalena Zenz, Emily Stewart: violin; Simon Schnellnegger, Anna Magdalena Siakala, Daniel Moser, Tamara Stayner: viola; Christoph Cech: orchestra conductor
Album information
Title: Coda - Orchestra Suites | Year Released: 2021 | Record Label: ECM Records
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Instrument: Trumpet
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