Home » Articoli » Album Review » Pandelis Karayorgis Quintet: Circuitous

2

Pandelis Karayorgis Quintet: Circuitous

By

View read count
Pandelis Karayorgis Quintet: Circuitous
Il pianista Pandelis Karayorgis riunisce in questo robusto quintetto alcuni campioni del jazz chicagoano: il sassofonista Dave Rempis, cresciuto ala corte di Ken Vandermark e apprezzato leader di una interessante formazione come The Percussion Quartet, il sassofonista e clarinettista Keefe Jackson e il batterista Frank Rosaly, esponenti della nuova guardia ruotante attorno al gruppo Fast Citizens, il contrabbassista Nate McBride, componente da lungo tempo del trio di Karayorgis e compagno di tanti improvvisatori di vaglia come Mat Maneri, Joe McPhee, Satoko Fujii.

La leadership rigorosa e nel contempo libertaria del pianista di origine greca (definito nelle esaurienti note di copertina del disco "un radicale conservatore," con efficace ossimoro) offre più di una ragione a tali solisti per esprimersi con la massima intensità. Chi ascolta il lavoro in questione non fatica a condividere le parole di Rempis: "Questo è uno dei progetti più stimolanti ai quali ho preso parte negli ultimi anni." La musica scivola con naturalezza dalle coordinate libere, aperte nelle geometrie e nei timbri, alle solide sequenze trainate dal senso del blues, dalla scrittura accurata e dalla scansione ritmica lineare, porgendo mutevoli occasioni di ispirazione ai solisti. I quali d'altra parte rispondono senza lesinare le idee e il loro fondamentale contributo.

Nella musica di Karayorgis l'attenzione ai dosaggi e ai contrasti strumentali diventa spesso motivo forte di caratterizzazione di un brano: la lunga linea tematica di "Nudge," una sorta di ballad esposta da sax tenore, sax alto e piano in unisono armonizzato, va lentamente perdendo corpo nel solo dell'alto, ma poi si scarnifica ancora di più con l'intervento del tenore, accostato solo dalle note sparse e dai silenzi del pianoforte, e sfocia nel trio sospeso, attraversato dalle pause della sezione ritmica. Tutto ciò dà al brano l'impressione della discesa in profondità, prima del ritorno del tema, che a questo punto ha acquisito una connotazione metafisica.

Allo stesso modo, la vibrazione febbrile del tema di "Swarm" è seguita da un arresto improvviso, dalla rarefazione dei tratti. Karayorgis amministra le qualità narrative della musica con sapienza, stimolando in questo modo il dialogo tra gli strumenti e gli interventi dei solisti. Il dialogo sospeso del tenore di Jackson con il contrabbasso e il successivo, progressivo intensificarsi dell'energia è tra le cose pregevoli dell'album. Ma di momenti suggestivi è costellato tutto il lavoro: nell'andamento ieratico di "Undertow," che ricorda certe musiche di Paul Motian, nei due brani collocati al cuore del disco, "Circuitos" e "Vortex." Quest'ultimo, in tempo ternario nel tema, dà modo di saggiare la spinta irresistibile della coppia ritmica formata da McBride e Rosaly.

Il conclusivo "Souvenir" arriva come l'apoteosi di un lavoro di grande intensità.

Track Listing

Undertow; Nudge; Swarm; Circuitous; Vortex; Evenfall; Blue Line; Here in July; Souvenir.

Personnel

Dave Rempis: sax (tenore, alto e baritono); Keefe Jackson: sax (tenore), clarinetto (basso e contrabbasso); Pandelis Karayorgis: pianoforte; Nate McBride: contrabbasso; Frank Rosaly: batteria.

Album information

Title: Circuitous | Year Released: 2014 | Record Label: Driff Records


Tags

Comments


PREVIOUS / NEXT




Support All About Jazz

Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

Go Ad Free!

To maintain our platform while developing new means to foster jazz discovery and connectivity, we need your help. You can become a sustaining member for as little as $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination vastly improves your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Tramonto
John Taylor
Ki
Natsuki Tamura / Satoko Fujii
Duality Pt: 02
Dom Franks' Strayhorn
The Sound of Raspberry
Tatsuya Yoshida / Martín Escalante

Popular

Old Home/New Home
The Brian Martin Big Band
My Ideal
Sam Dillon
Ecliptic
Shifa شفاء - Rachel Musson, Pat Thomas, Mark Sanders
Lado B Brazilian Project 2
Catina DeLuna & Otmaro Ruíz

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.