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Keith Jarrett: The Old Country: More from the Deer Head Inn
ByIl Deer Head Inn è una locanda con annesso jazz club situata non lontano dalla casa natale di Jarrett in Pennsylvania, ed è uno dei più antichi locali jazz negli U.S.A. tuttora in attività. Il pianista vi tenne il suo primo concerto come leader di un piano trio quando era appena sedicenne, e continuò a frequentarlo negli anni successivi ma come batterista, accompagnando il pianista della casa John Coates. Nel 1992 la coppia di proprietari che aveva gestito con passione il locale fin dagli anni '50 si ritirò, passando il testimone alla figlia e al genero. In segno di riconoscenza personale per la totale dedizione al jazz mostrata in tutti quegli anni, Jarrett si offrì di tenere un concerto per celebrare il passaggio di consegne alla nuova coppia di proprietari, e il 16 Settembre 1992 una versione inedita del suo Standards Trio con Gary Peacock al contrabbasso e Paul Motian alla batteria al posto di Jack DeJohnette (probabilmente per indisponibilità del titolare) si esibì nel locale, completamente gremito nonostante la mancanza di promozione, affidata semplicemente al passaparola. La serata fu registrata da Bill Goodwin, batterista del Phil Woods Quartet, per parecchi anni di casa nel locale, e che aveva suonato con Jarrett nell'album inciso insieme a Gary Burton. Doveva essere semplicemente la documentazione della serata per l'archivio personale del pianista, che però riascoltando la registrazione decise che era meritevole di pubblicazione. Il che avvenne nel 1994, con una prima selezione di sette brani per poco più di un'ora di musica, nel già citato CD At the Deer Head Inn.
Questa nuova uscita presenta altri otto brani da quella serata, per altri 73 minuti di musica che probabilmente esauriscono il materiale registrato disponibile. Molti degli standards in programma erano naturalmente anche nel repertorio dello Standards Trio, ma Jarrett ha la capacità di reinventarli ogni volta, in special modo quando è particolarmente ispirato come in questa circostanza, che evidentemente sentiva in maniera molto profonda e personale. Ne scaturisce un altro magnifico album, che rappresenta un'aggiunta tutt'altro che superflua alla sua imponente discografia. Importanza sottolineata anche dal fatto che questa è stata l'unica occasione nella quale i tre musicisti si sono esibiti insieme; sia Peacock che Motian avevano già suonato regolarmente col pianista, anche se l'ultima volta del batterista era stata 16 anni prima durante le ultime sessioni dell'American Quartet, e i due insieme avevano costituito la sezione ritmica del pianista Paul Bley per qualche tempo (sarebbero tornati al suo fianco verso la fine di quel decennio), oltre ad accompagnarlo individualmente in diverse altre occasioni.
Per tutti questi motivi, non possiamo che raccomandare caldamente l'album senza riserve; come scrive lo stesso Jarrett nelle note che accompagnano l'album pubblicato nel 1994 per giustificarne il rilascio, e riprese anche in questa nuova appendice, questo è ciò che è il jazz.
Album della settimana.
Track Listing
Everything I Love; I Fall in Love Too Easily; Straight No Chaser; All of You; Someday My Prince Will Come; The Old Country; Golden Earrings; How Long Has This Been Going On.
Personnel
Album information
Title: The Old Country: More from the Deer Head Inn | Year Released: 2024 | Record Label: ECM Records
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