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Amina Claudine Myers: Solace of the Mind
ByDieci i brani di questa cavalcata, come detto solitaria, prevalentemente in veste pianistica, peraltro senza disdegnare l'organo Hammond e la voce (entrambi in "Ode to my Ancestors," non a caso posto a centro disco). Tutto, come si sarà capito senza alcun tipo di enfasi o vacuo effettismo posticcio, è attraversato da un ritualismo morbido, da una solennità assolutamente pudica, antiretorica, in cui peraltro si avverte chiaro, come accennato, il profondo legame con gli ancestors, dall'alto di un ché di liturgico che proprio nel brano che li cita raggiunge il suo culmine (non necessariamente per qualità: per tono, temperatura, emblematicità). Ogni cosa, del resto, si svolge nella massima naturalezza e rilassatezza, con un ché, persino, di sospeso, di lunare, di trasparente, la cui densità, semmai, si avverte sottopelle, in filigrana, esattamente come l'eredità dai suddetti ancestors (musicali e non) giustifica, prevede, quasi impone.
Una gran bella, nobile lezione, quindi, che una certa qual uniformità di tono e intenti (peraltro neanche poi così marcata), costantemente condotta nel segno di una concentrazione assoluta, non può sicuramente scalfire.
Track Listing
African Blues; Song for Mother E; Sensuous; Steal Away; Ode to my Ancestors; Voices; Hymn for John Lee Hooker; Twilight; Cairo; Beneath the Sun.
Personnel
Amina Claudine Myers
pianoAdditional Instrumentation
Amina Claudine Myers: organ, vocals (5).
Album information
Title: Solace of the Mind | Year Released: 2025 | Record Label: Red Hook Records
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