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Steve Lacy: School Days (1960/3)

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Steve Lacy: School Days (1960/3)
Continua la storia editoriale di School Days, la raccolta monkiana di Steve Lacy e Roswell Rudd, incisa dal vivo a New York nel 1963 e pubblicata per la prima volta dalla Emanem nel 1975. Dopo due riedizioni a cura della Hat Hut, Martin Davidson della Emanem torna a quei notevoli testi sonori compilando la lista dei pezzi nell'effettivo ordine di esecuzione e aggiungendo in coda due brani che Steve Lacy incise come elemento del quintetto di Monk a Philadelphia nel 1960 (e già comparsi nel CD Rare Live Recordings a nome di Monk)

Abbiamo già scritto una nota su queste musiche in passato e il lettore può far riferimento a quella recensione. Questa nuova versione contiene note di copertina del curatore, un testo di Evan Parker, estratti di un'intervista a Lacy del '74, un articolo di Ira Gitler contenuto in un Down Beat del 1961.

Al di là del fatto che nulla vi è di inedito in questo CD, è utile ascoltare prima le due tracce del quintetto monkiano ("Evidence" e "Straight No Chaser") con un Lacy timido ma orgoglioso accanto a Charlie Rouse, per comprendere il percorso iniziatico del sopranista, già da qualche anno immerso nel repertorio del maestro in senso esclusivo. Un percorso che lo porterà, dopo aver incontrato Roswell Rudd, a formare il gruppo con Henry Grimes e Dennis Charles. Sebbene la fama di Thelonious Monk fosse autorevole fin dalla nascita del bop, ben pochi tra i grandi jazzisti ne affrontavano il repertorio. L'idea dunque di suonare "solo Monk" in un quartetto senza pianoforte, per tre anni consecutivi, la dice lunga sulla saggezza e sulla follia di Lacy e Rudd giovani. Era un modo per alienarsi le simpatie di qualsiasi discografico, ma storicamente una scelta fondamentale, che ha aperto le porte del jazz a venire sulle innumerevoli riletture monkiane, ancora oggi molto in voga.

L'ulteriore ascolto non fa che ribadire la freschezza di queste interpretazioni, rigorose nelle letture tematiche quanto audaci negli spazi improvvisati, con arrangiamenti finissimi che attraversano pronunce dal New Orleans al bop alla completa libertà. I fantastici timbri della batteria di Charles, l'originalità stilistica dei due leader al sax soprano e al trombone, l'agilità solistica di Henry Grimes (presente in soli 5 pezzi) rendono immediatamente dei classici tutti i brani di Monk presi in esame.

Track Listing

1. Bye-Ya - 8:56; 2. Pannonica - 3:20; 3. Monk's Dream - 7:13; 4. Brilliant Corners - 9:41; 5. Monk's Mood - 8:05; 6. Ba-lue Bolivar Ba-lues-are - 10 :19 ; 7. Skippy - 6 :15 ; 8. Evidence - 6 :30 ; 9. Straight No Chaser - 8:22. Tutti i brani di Thelonious Monk.

Personnel

Steve Lacy
saxophone, soprano

1-7 : Steve Lacy (sax soprano), Roswell Rudd (trombone), Henry Grimes (contrabbasso), Tennis Charles (batteria). 8-9 : Thelonious Monk (piano), Steve Lacy (sax soprano), Charlie Rouse (sax tenore), John Ore (contrabbasso), Roy Haynes (batteria).

Album information

Title: School Days (1960/3) | Year Released: 2011 | Record Label: Emanem


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