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Matthew Bourne
ByAdoro Frank Bridge, in modo particolare gli ultimi lavori per piano, canzoni e orchestra. "There Is a Willow Grows Aslant a Brook" è uno dei capolavori di questo disco.
02. Peter Evans - More Is More (PSI - 2006)
03. Peter Evans - Nature/Culture (PSI - 2009)
Non potrò mai parlar bene abbastanza di questa musica. Ho pianto di meraviglia al primo ascolto di More is More. Peter Evans è un musicista formidabile e suggerisco a chiunque interessato alla musica improvvisata e non solo, di procurarsi questi dischi.
04. Léo Ferré - Avec les Temps (BarclayFrance - 2000)
Canzoni bellissime e arrangiamenti orchestrali altrettanto belli, tutto da parte di Ferré! E' stato Frank Vigroux a introdurmi a Leo Ferré l'anno scorso con uno spezzone live di Avec les Temps.
05. Micheal Jackson - Off the Wall (Epic - 1979)
E' una cassetta che ascolto tutte le volte che sono in auto. Che posso dire... ?!!
06. Annette Peacock - Revenge - "The Bigger the Love the Greater the Hate" (Polydor - 1971)
Sin da quando scoprii la musica di Annette Peacock da studente sono sempre stato catturato dalla sua essenzialità. Revenge, il suo primo album, presenta alcuni fantastici lavori con il sintetizzatore analogico e canzoni come "I belong to a World That's Destroying Itself" (una sorta di pre-punk punk) e come l'incantevole "The Cynic". Cercatelo, ne vale la pena.
07. Barre Phillips - Journal Violone (Opus One #2 - 1968)
I dischi in solo di Barre Phillips sono sempre stati una fonte di ispirazione sin da Call Me When You Get There. Larghezza di vedute, controllo e raffinatezza dominano la musica di Phillips e in Journal Violone tutte queste caratteristiche sono sempre presenti. Questo disco difficilmente si riesce a portar via ad un buon prezzo (io ho atteso 10 anni!), ma fatelo. Musica e musicista sono incredibili...
08. Aesop Rock - Labor Days (Definitive - 2001)
Grande in ogni cosa dai samples orchestrali ai riffs di basso fino al lavoro degli ospiti Illogic e C Rayz Walz. Di qualità.
09. Scott Walker - Scott 4 (Philips - 1969)
10. Scott Walker - The Drift (4AD CAD - 2006)
Potrei parlare per giorni interi della musica di Walker, ma non lo farò! Potrei inserire in questa lista tutti i suoi lavori, ma segnalo questi due perché sono quelli che ascolto di più ultimamente. Scott 4 per canzoni come "Boy Child" e "Hero of the War" e per i meravigliosi arrangiamenti orchestrali di Wally Stott (successivamente conosciuta come Angela Morley), mentre The Drift per una musica inimmaginabile. State molto attenti, finirete per comprarli tutti...
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