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Mark Turner: Live At The Village Vanguard
ByMusicalmente la distanza che lo separa dal disco ECM, registrato nel novembre 2019, è di cinque anni, ma non ci sono grandi cambiamenti: quel repertorio è ripreso interamente con l'aggiunta di composizioni già uscite in altri album e un brano nuovo, intitolato "1946."
Com'è normale in un'esecuzione live, le esecuzioni sono generalmente più lunghe rispetto a quelle in studio e non mancano differenze nello svolgimento dei brani; però l'identità espressiva del gruppo è confermata e il disegno di ogni composizione rispettato, senza cedere a compromessi col pubblico.
C'è una cura particolare dell'elemento timbrico e il sound ovattato di Mark Turner si fonde benissimo con le calde inflessioni di Jason Palmer, che rammenta Kenny Wheeler. Le sinuose linee melodiche dei temi, esposte all'unisono, si snodano con suggestiva lentezza sopra un vivace tessuto ritmico, aprendo al dialogo tra Turner e Palmer, con occasionali interventi di Joe Martin al contrabbasso e Jonathan Pinson alla batteria.
I brani non compresi in Return from the Stars sono "1946," semplice nella struttura ma caratterizzato dai fervidi ed eclettici interventi di Turner e di Palmer; il danzante "Lennie Groove" tratto da In This World del 1998 e l'introspettivo "Brother Sister"pubblicato in Lathe of Heaven del 2014, che spicca per la lunga e intensa introduzione di Turner in rubato.
Un ottimo disco, che conferma la centralità dei questo gruppo nel panorama contemporaneo.
Track Listing
Return From The Stars; Terminus; Bridgetown; Brother Sister; Nigeria 2; Lincoln Heights; 1946; Unacceptable; It's Not Alright With Me; Wasteland; Lennie Groove.
Personnel
Album information
Title: Live At The Village Vanguard | Year Released: 2023 | Record Label: Giant Step Arts
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