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Giovanni Guidi

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01. Chris McGregor - Brotherood of Breath (Repertoire - 1999).

Un disco meraviglioso che mi è capitato tra le mani per caso. Prima di venirne a conoscenza ero totalmente ignaro dell'esistenza della scena musicale sudafricana degli anni sessanta e settanta. Ora non posso più farne a meno.

02. Dollar Brand - African Piano (ECM - 1969).

Uno dei primi dischi di Dollar Brand e della neonata Ecm. Un flusso di coscienza pieno di relax e groove. Fondamentale!

03. Paul Bley - Open to Love (ECM - 1972).

Non è solo uno dei dischi del momento, ma si tratta di un disco "di formazione". E' veramente impossibile farne a meno per più di una settimana. Splendida versione di "Ida Lupino" di Carla Bley.

04. Boris Kovac - Last Balkan Tango (Piranha - 2001).

L'ho comprato per la copertina interessante. Non avevo idea di cosa avrei ascoltato. Poi ho trovato questa musica sincera, genuina, a tratti infantile che non ti lascia fermo un secondo.

05. Beatles - Rubber Soul (Apple - 1965).

Mi spiace cadere nell'ovvio, ma non posso fare diversamente. Ogni mese ascolto un disco diverso. In questi giorni Rubber Soul, rimasterizzato. Ma credo di preferire l'originale.

06. Karlheinz Stockhausen - Mantra per due pianoforti (New Albion - 1994).

Perché ho scoperto tante cose del pianoforte che non conoscevo.

07. Charlie Haden - Liberation Music Orchestra (Impulse - 1969).

Perchè si respira il sapore di quegli anni meravigliosi. Don Cherry, Gato Barbieri, Paul Motian, Carla Bley, Dewey Redman, Charlie Haden... tutti musicisti che amo.

08. Ornette Coleman - In All Languages (Polygram - 1987).

All'inizio non lo capivo. Anzi, non sopportavo questa commistione di elettrico e acustico (nel disco ci sono il quartetto storico e i Prime Time). Poi lentamente ci sono entrato e ho capito che nemmeno questa volta Ornette aveva sbagliato. Come in ogni suo disco ci sono composizione di grande qualità!

09. Enrico Rava - Quartet (ECM - 2001).

Uno dei capisaldi secondo me della storia del jazz contemporaneo. Un disco che è impossibile non ascoltare dall'inizio alla fine, con una versione di "'Round Midnight" da brividi...

10. Giulio Corini Libero Motu - Off-site Meetings (El Gallo Rojo - 2009).

Questo disco è un vero "viaggio," si sente tutta l'umanità e la gioia di suonare del leader e dei musicisti che ne fanno parte. Ho la fortuna di suonare spesso con alcuni di loro.

Foto di Roberto Cifarelli

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