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Jerry Bergonzi: Extra Extra

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Jerry Bergonzi: Extra Extra
L'italo-americano Jerry Bergonzi è notoriamente uno dei sommi sacerdoti del tenorsassofonismo contemporaneo—vogliamo definirlo post-coltraniano? nel suo caso più che mai—che sta a indicare di fatto l'ultimo mezzo secolo di musica afroamericana, in pratica ciò che è arrivato dopo lo svolgersi delle avanguardie storiche (in quanto tali, appunto, non perché dopo si siano esaurite, per buona sorte), alle quali non ha mai guardato con troppa attenzione.

Il fatto che sia nato (a Boston) nel 1947 ci dice come questo percorso, il Nostro, l'abbia compiuto per intero, militando nei gruppi di Dave Brubeck a cavallo fra anni Settanta e primi Ottanta per poi spiccare il volo in proprio, affermandosi appunto come uno dei riferimenti primari (con Michael Brecker, Steve Grossman, Bob Berg e qualche altro) del sax tenore di scuola—come dicevamo—post-moderna (solo come dato puramente cronologico, ovviamente).

Questo suo ultimo lavoro, inciso nel gennaio 2023 alla testa di un quartetto molto agguerrito, che diventa quintetto in tre brani su otto, non fa che confermare in pieno tale magistero "di scuola," anche se la presenza della chitarra in luogo del più prevedibile pianoforte aggiunge una punta di attualità—se così possiamo dire—al sound d'insieme. Tutti del caporchestra i temi, tranne "The Truth," di Harvie S.

Ogni cosa procede quindi a dovere, per una ripassata di come si possa suonare un jazz certo non proteso verso il futuro (ma in fondo neppure verso il presente) a eccellenti livelli. A molti questo basta.

Track Listing

Loudzee; Extra Extra; Double Billed; Czech Mate; The Truth; Obama; Separated; They Knew.

Personnel

Jerry Bergonzi
saxophone, tenor
Harvie S
bass, acoustic

Album information

Title: Extra Extra | Year Released: 2024 | Record Label: Savant Records

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