Home » Articoli » Album Review » Trio 3 + Geri Allen: At This Time

Trio 3 + Geri Allen: At This Time

By

Sign in to view read count
Trio 3 + Geri Allen: At This Time
Dopo ventitré anni di esistenza, il Trio3 del contraltista Oliver Lake, del contrabbassista Reggie Workman e del batterista Andrew Cyrille si arricchisce di un nuovo partecipante, la pianista Geri Allen.

In realtà, il gruppo nasce non ufficialmente (la vera data d'inizio è il 1988) in occasione di una collaborazione discografica con la pianista Marilyn Crispell nel 1986 e nel 2007 si avvale anche del solismo di una pianista come Irene Schweizer (Berne Concert). La Allen collabora con il gruppo già dal 2008 ed ha sicuramente contribuito ad arricchire e a veicolare in qualche modo più attraente una formula votata a un'improvvisazione non vincolata agli usuali schemi armonici.

Lake, Reggie Workman e Andrew Cyrille costituiscono una sorta di enciclopedia dell'improvvisazione africana-americana degli ultimi quarantacinque/cinquant'anni. Se il valore di interpreti ed esecutori come Workman e Cyrille non può, semplicemente, essere messo in discussione, il più giovane Oliver Lake ha spesso sofferto, nella sua lunga permanenza in un collettivo come il World Saxophone Quartet, di paragoni sfavorevoli rispetto all'indubbia genialità di Julius Hemphill; in qualche modo, per quanto conosciuto e apprezzato, egli rimane un artista drammaticamente sottovalutato o, comunque, non preso sul serio a sufficienza.

Questa incisione esibisce la realtà di uno strumentista, invece, duttile e poetico, capace di imporsi anche come compositore attento al recupero di molti valori tradizionali della cultura africana-americana. Per quanto l'ingresso della Allen in Trio3 abbia conferito un volto più mobile e vario all'improvvisazione organica del complesso (come provano pagine diverse fra di loro come "Swamini" e "In the Realm...of the Child... of True Humanity Within (Gospel of Mary)," vicine alla sensibilità di Alice Coltrane, o la dolphyana "Gazzelloni"), è la personalità schiva di Oliver Lake ad emergere in questa incisione.

Il melodico e raffinato eclettismo della Allen, la sua conoscenza della tradizione, la sua capacità di elaborare un linguaggio complesso e inequivocabilmente legato alla contemporaneità, ma non vincolato ai contesti informali delle avanguardie degli anni Sessanta, sanno imporre ai membri del Trio3 un campo più definito e concreto in cui agire.

E' soprattutto Lake a beneficiarne, mostrandosi espressivo solista anche al flauto in "Tey," lirica composizione firmata da Cyrille. Se un brano come "All Net" percorre le vie dell'improvvisazione più aperta, per quanto priva di sperimentalismi velleitari, una composizione come "Lake's Jump," del pianista Curtis Clark, offre al gruppo la possibilità di riassumere, con bella prova idiomatica e impeccabile senso ritmico, l'intero vocabolario del post-bop.

L'ingresso di un'artista di forte personalità come la Allen ovviamente modifica gli equilibri consolidati del trio: At This Time pare essere, di conseguenza, un'opera di transizione, foriera di nuovi, interessanti sviluppi, come provano "Barbara's Rainbow" e la già citata "In The Realm... Of The Child... Of True Humanity Within (Gospel of Mary)".

Track Listing

01. Swamini; 02. Gazzeloni; 03. For Patrick L.; 04. All Net; 05. Current; 06. Lake's Jump; 07. Long Melody; 08. Tey; 09. Barbara's Rainbow; 10. In The Realm... Of The Child... Of True Humanity Within (Gospel of Mary).

Personnel

Oliver Lake
saxophone

Oliver Lake, sassofono contralto, flauto (8); Geri Allen, pianoforte; Reggie Workman, contrabbasso; Andrew Cyrille, batteria.

Album information

Title: At This Time | Year Released: 2009 | Record Label: Intakt Records


< Previous
Fabula Suite Lugano

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.