Home » Articoli » Album Review » Ike Sturm - Jesse Lewis: Alive in the Wilderness

Ike Sturm - Jesse Lewis: Alive in the Wilderness

By

Sign in to view read count
Ike Sturm - Jesse Lewis: Alive in the Wilderness
Sono trascorsi più di 50 anni da quando Paul Horn pubblicò Inside the Taj Mahal registrando sotto la cupola del famoso tempio indiano. All'alba degli anni settanta nacquero di Oregon e nella metà di quel decennio William Ackerman fondò a Palo Alto l'etichetta Windham Hill, dando vita a un filone che avrà molte diramazioni e un'infinità di esecutori, fino a legarsi—nel bene e nel male—a etichette onnicomprensive e generiche come new age e ambient.

Da allora non si contano le registrazioni acustiche di carattere minimalista, volte a enfatizzare purezza timbrica, semplicità melodica e dimensione contemplativa, inglobando anche i suoni della natura in contesti suggestivi. Dopo il debutto nel 2017 nel disco Endless Field, il chitarrista Jesse Lewis e il bassista Ike Sturm hanno deciso di esaltare la componente minimalista facendo a meno dei partner (Donny McCaslin, Ingrid Jensen, Fabian Almazan e altri) per ritrovarsi a incidere nello scenario naturale dell'Escalante National Monument nello Utah.

Il risultato di quell'impresa è in queste 17 tracce, dove i due musicisti improvvisano in condizione di pieno coinvolgimento con la grandiosità del contesto. Cosa distingue la musica di questo disco dalla maggioranza dei dischi new age? La risposta è molto, quasi tutto, soprattutto per quanto riguarda la varietà dei percorsi (piuttosto alta) a scapito dell'enfasi estetizzante e dell'aspetto funzionale, volto a favorire rilassamento e meditazione. I temi più articolati presentano radiose melodie, tra sottigliezza cameristiche e danzati climi folk, caratterizzate da sviluppi ricercati dov'è evidente il valore strumentale dei due partner.

I brani che abbiamo maggiormente apprezzato sono l'austero "Wolfhead," sviluppato dal solo contrabbasso con archetto e pizzicato; l'incalzante e articolato "Zim" ispirato a musiche dello Zimbabwe; la riflessiva e delicata "Zim"; la danzante "Dance of the Bee." La bellezza degli scenari naturali in cui erano immersi ha favorito la ricchezza di questa musica? Impossibile per noi dirlo. Forse avrebbero avuto lo stesso risultato anche in studio, perché è il lavoro di Lewis e Sturm il pieno protagonista.

Track Listing

Life on Earth; Wind; The Well; Fire; Zim; Spirit; Old Man; Creature; Heart; Water; Wolfhead; Air; Dance of the Bee; Dust; White Pond Sun; Moon; Prayer for the Earth.

Personnel

Album information

Title: Alive in the Wilderness | Year Released: 2020 | Record Label: Biophilia Records


Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Ain't No Sunshine
Brother Jack McDuff
Taylor Made
Curtis Taylor
Fathom
John Butcher / Pat Thomas / Dominic Lash / Steve...

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.