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Sam Rivers Quintet: Zenith

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Sam Rivers Quintet: Zenith
Probabilmente è questa l'unica data che vede all'opera questo quintetto e sicuramente è questa l'unica registrazione conosciuta. Siamo durante il tour europeo datato ottobre-novembre 1977 nel quale Sam Rivers tiene concerti a capo della Rivbea Orchestra, o suonando in quartetto, in trio, in duo e per l'appunto in quintetto, in sostanza il quartetto stabile dell'epoca con l'aggiunta di un secondo percussionista. Scelta perlomeno curiosa quella operata da Rivers, perchè Charlie Persip era noto più per l'appartenenza ai gruppi di Dizzy Gillespie e Tadd Dameron che per le sporadiche incursioni nel mondo dell'avanguardia e del free. Ma scelta che paga perché Persip è musicista curioso e dalla mente aperta qualità che si sposano perfettamente con gli intenti del leader e dei suoi eccellenti compagni d'avventura.

Il disco consiste di un'unica improvvisazione di cinquantatre minuti intitolata Universal Message, nella quale Rivers passa con disinvoltura e pari intensità dal sax tenore al sax soprano, dal flauto al pianoforte. L'ottima qualità della registrazione permette di cogliere distintamente il contributo di tutti i protagonisti, la loro interazione, la loro peculiarità di suono, e di apprezzare le continue variazioni dinamiche e timbriche. Il flusso sonoro scorre come un fiume in piena, alterna momenti di improvvisazione feroce—la sezione con Rivers al tenore—ad altri dall'andamento più tranquillo, si fa per dire, quando è il flauto a diventare protagonista.

Al pianoforte Rivers palesa uno stile percussivo—Cecil Taylor incontra lo stride piano ? -, pienamente funzionale alla sue idee, i pochi minuti al soprano sono sufficienti a indirizzare la musica verso lidi di geometrico astrattismo. Formidabile l'apporto di Dave Holland sia in fase propulsiva che nei contrappunti e quando imbraccia il violoncello dialogando con il flauto del leader si raggiungono vetta di pura bellezza. La tuba di Joe Daley è il collante delle dinamiche del gruppo, mobile, liquida e propositiva come fondale sul quale il solista può scatenarsi, lirica nei momenti di dialogo con la sezione ritmica, esplosiva ma mai invadente. Fantastico come in questi cinquantatre minuti più o meno tumultuosi, echi di blues, velate figure di bop, ritmi caraibici, scie funky affiorino più o meno prepotentemente contribuendo in maniera decisiva a fissare la visione musicale di Sam Rivers.

Album della settimana.

Track Listing

Universal Message

Personnel

Additional Instrumentation

Sam Rivers: also soprano saxophone, flute, piano; Joe Daley: also euphonium; Dave Holland: also cello.

Album information

Title: Zenith | Year Released: 2019 | Record Label: NoBusiness Records

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