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Wayne Horvitz: Those Who Remain

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Wayne Horvitz: Those Who Remain
L'imprevedibile Wayne Horvitz è qui nelle vesti esclusivamente di autore di due composizioni di stampo schiettamente classico, entrambe impreziosite dalla presenza di un solista improvvisatore.

Il primo dei due lavori è un concerto per orchestra in due parti, per complessivi diciassette minuti, interpretato dalla Northest Sinfonia con Bill Frisell in veste di solista. Dopo una prima a Seattle nell'Ottobre del 2015, il disco è stato realizzato registrando separatamente orchestra e solista, per essere poi prodotto e missato dallo stesso Horvitz. Si tratta di un lavoro piuttosto convenzionale, con alcuni passaggi coinvolgenti, ma complessivamente privo di autentiche originalità o picchi memorabili. Lo stesso Frisell non pare particolarmente ispirato, cosicché il concerto si lascia ascoltare senza lasciare tuttavia grandi segni.

Il secondo lavoro è un concerto per quartetto d'archi in quattro movimenti e la solista improvvisatrice è la clarinettista Beth Fleenor. Pur essendo anch'esso d'impronta classica, il discorso narrativo più coerente, i suoni più netti e la maggiore integrazione tra archi e clarinetto lo fanno preferire al precedente. Se la tessitura del quartetto, nella sua semplicità, costruisce bene atmosfere sospese ed evocative, le improvvisazioni della Fleenor vi si aggiungono quasi come integrazione, senza cioè né inventare particolari rimarchevoli, né dare significative sterzate alla scrittura degli archi. Cosicché il concerto finisce per apparire non diverso da un convenzionale lavoro scritto, di buona qualità.

L'integrazione tra organici classici e solisti improvvisatori è cosa tutt'altro che semplice, tant'è che non sono poi molti a cimentarvisi e chi l'abbia fatto—come il Keith Jarrett di Luminessence di quarantacinque anni fa, con Jan Garbarek solista—raramente ne venuto fuori in modo completamente convincente; tuttavia da un personaggio della statura e della creatività di Horvitz ci saremmo aspettati qualcosa di più.

Track Listing

Those Who Remain (Concerto for Orchestra and Improvising Soloist) - Movement I (Three Stops to Ten Sleep); Movement II (The Car That Brought You Here Still Runs); These Hills of Glory (for String Quartet and Improvising Soloist) - Movement I; Movement II; Movement III; Movement IV.

Personnel

Wayne Horvitz
keyboards

Bill Frisell: electric guitar soloist; Northwest Sinfonia conducted by Pablo Rus Roseta; Beth Fleenor: clarinet soloist; Odeonquartet.

Album information

Title: Those Who Remain | Year Released: 2019 | Record Label: National Sawdust

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