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Miles Okazaki: Thisness
ByOppure potremmo lasciarsi trasportare dal flusso della musica senza condizionamenti, in una sorta di tabula rasa cognitiva che favorisca un assorbimento sensoriale privo di filtri. In un caso o nell'altro ciò che si ascolta sono quaranta minuti di musica meravigliosa, percepibile a differenti livelli, con diversi gradi di approfondimento, ma sempre meravigliosa.
Se i precedenti album licenziati dal quartetto erano imperniati sulla forma canzone, strutture definite rielaborate attraverso la creatività dei musicisti, questo Thisness si presenta come un sorta di suite in quattro movimenti. È lo stesso Miles Okazaki a spiegare: "il mio ruolo di compositore è stato quello di portare delle idee, metterle in moto, ascoltare, riconoscere i punti di snodo, valorizzare i contributi altrui e guidare la band verso ogni sentiero percorribile."
E così nel brano d'apertura le idee sono nuvole sospese e dense di leggerezza, un fluttuare continuo tra derive oniriche e immensità siderali increspati dall'irregolarità delle pulsazioni. «Years in Space» è spazio aperto dove un'apparente anarchia improvvisativa, Babele di linguaggi, trova mirabile coesione formale fino all'esplosione del silenzio finale.
In «I'll Build a World» il nocciolo duro drum'n'bass (fantastica l'accoppiata Anthony Tidd/Sean Rickman) viene arricchito, espanso, dilatato dalle sonorità analogiche delle tastiere di Matt Mitchell mentre la chitarra del leader mostra il suo lato più accessibile e convenzionale (si fa per dire). Il conclusivo «And Wait for You» è funky dalle mille anime ritmiche che si combinano con coloriture timbriche audaci e imprevedibili.
Ciò che sorprende in Thisness è la complessità del lavoro, la sofisticata struttura delle composizioni, i continui cambi di direzione, il labirinto di cellule melodiche e ritmiche, le derive spaziali e, al contempo, la sua immediata fruibilità, il filo diretto con l'ascoltatore, il coinvolgimento emotivo, tutte caratteristiche che solo i grandi album posseggono e questo è un grande, grandissimo album.
Album della settimana.
Track Listing
In Some Far Off Place; Years in Space; I’ll Build a World; And Wait for You.
Personnel
Additional Instrumentation
Miles Okazaki: vocals, "robots"; Matt Mitchell: Fender Rhodes, Prophet-6.
Album information
Title: Thisness | Year Released: 2022 | Record Label: Pi Recordings
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Plays Monk & Ellington
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