Home » Articoli » Album Review » Charlie Haden: The Private Collection
Charlie Haden: The Private Collection
Una macchina di suono perfettamente oleata, in cui niente è fuori posto per via di dinamiche e processi d’insieme ottimizzati nel corso di un ventennio di carriera concertistica e discografica. Troviamo, insomma, un piacevole percorso post-boppistico, proposto con indubbia classe e maestria ma senza il fuoco sacro che contraddistingue il versante più avanguardistico ed interessante della musa hadeniana.
È un melange ben costruito, con composizioni di Charlie Parker, Ornette Coleman, Miles Davis e via dicendo. A questo si aggiunga un parter de roi d’eccezione, grazie alla presenza di due batteristi straordinari come lo scomparso Billy Higgins e Paul Motian. Eppure a dispetto del contesto live e della presenza di un pubblico empatico e partecipativo, non è si accesa la scintilla di una vis creativa che solo l’attimo fuggente di un’esibizione jazzistica può regalare.
Track Listing
CD1: Hermitage; Passport; Misery; Nardis; Segment; Farmer's Trust; Etudes. CD2: Bay City; Farmer's Trust; Lonely Woman; Silence; Body & Soul; Lisa.
Personnel
Charlie Haden
bass, acousticCharlie Haden: bass; Alan Broadbent: piano; Ernie Watts: saxophones; Billy Higgins: drums (CD1); Paul Motian: drums (CD2).
Album information
Title: The Private Collection | Year Released: 2008 | Record Label: Naim Label
Tags
PREVIOUS / NEXT
Support All About Jazz
All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.







