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Albert Landolt: The Outernational Three
BySia nella pronuncia che nella tecnica, Roland Kirk pare essere il riferimento ideale di questo notevole multistrumentista, tanto pungente ed esplosivo al sax quanto lirico al flauto. Ne vien fuori un percorso ricco di brio ed invenzioni solistiche sinuose, dove il leader bada a tirar fuori dal proprio strumento ogni possibilità tecnica ed espressiva, senza iperboli e voglia di strafare.
Cuore e mente in una perfetta unione, per produrre una musica sincera negli intenti, vigorosa negli esiti, libera ed avventurosa. L'eccellente ritmica italo-statunitense si intende a meraviglia con il musicista svizzero, producendo una propulsione frastagliata, volta dialetticamente a sottolineare e allo stesso tempo frammentare gli accenti di base.
Tutto scorre fluido e meraviglia in questo gioco di continua rilettura e destrutturazione, nel segno dell'intensità e della tensione emotiva. Senza fare confronti impegnativi con ben più celebrati colleghi d'oltreoceano, Landolt si rivela un esponente di spicco di una scuola (quella europea) oggi particolarmente feconda.
Track Listing
01. Neue Mollbluesgeschichte; 02. Hus Mus Blues; 03. Lovelyness; 04. Wo Simmer Au; 05. Here We Are; 06. Sevenths; 07. Ana Toll. Le composizioni sono di Albert Landolt.
Personnel
Bill Elgart
drumsAlbert Landolt (sax alto, soprano, flauto); Furio di Castri (contrabbasso); Bill Elgart (batteria).
Album information
Title: The Outernational Three | Year Released: 2010 | Record Label: Unit Records
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