Home » Search Center » Results: Stefano Merighi
Results for "Stefano Merighi"
William Tatge + Last Call: Borderlands
by Stefano Merighi
Il pianista italo-americano William Tatge concepisce il jazz odierno come un laboratorio aperto, dai tratti cameristici che d'improvviso si impennano in vampate melodico-ritmiche di bella tensione, avventurosa, ma sempre controllata. Ascoltando questo Borderlands si coglie una cifra autoriale precisa ma nello stesso tempo una disponibilità a mettersi in gioco valorizzando al massimo il ...
Mary Halvorson: Meltframe
by Stefano Merighi
Il primo disco di Mary Halvorson in solo sancisce la piena maturità acquisita dalla chitarrista bostoniana. Un'artista che folgora immediatamente oppure insospettisce, che appare come un'apprendista sempre in fase di studio oppure come una razionale dispensatrice di finezze da tempo metabolizzate. Fin dalle prime sortite in trio, o in gruppi più ...
Poker di Jon Irabagon
by Stefano Merighi
Il jazz di oggi è sicuramente policentrico, continuando in questo la sua stratificata tradizione. Sempre più spazio trovano artisti americani di origini diverse. Tra essi, il sassofonista Jon Irabagon (sangue filippino) è emerso da un decennio con una forza dirompente, conseguenza di una preparazione enciclopedica, tradotta abilmente in un'ampia gamma di situazioni sonore.
Haitian Rail: Solarists
by Stefano Merighi
La musica di Haitian Rail si distende al meglio in Flare Star," diciassette minuti di elaborazione complessa che unisce elementi tematici e improvvisazione collettiva simultanea, in grado di informare sia sulla personalità dei singoli che sulla coesione di gruppo. Il quartetto propone un originale accostamento timbrico tra chitarra elettrica e trombone, sebbene i ...
Peter Brotzmann, John Edwards, Steve Noble: Soulfood Available
by Stefano Merighi
Se è vero che l'improvvisazione radicale non è immune dai clichè che vorrebbe oltrepassare, difficile trovare in fallo Peter Brötzmann in questo contesto. La sua inesausta avventura sonora si rafforza sera dopo sera in concerti spesi senza risparmio, con un'incoscienza psicofisica che garantisce sincerità artistica e spesso vette espressive sublimi. Qui siamo a ...
Albert "Tootie" Heath, Ethan Iverson, Ben Street: Philadelphia Beat
by Stefano Merighi
Ottant'anni di fragranza sono quelli di Albert “Tootie" Heath, a giudicare dalla qualità del gioco imbastito in trio con il piano di Ethan Iverson ed il contrabbasso di Ben Street, un gioco giunto alla sua terza e più riuscita mano, votato alle regole non scritte della scuola jazzistica di Philadelphia. Un magistero, quello di Heath, plasmato ...
Wayne Horvitz: Some Places Are Forever Afternoon
by Stefano Merighi
La musica di Wayne Horvitz ha sempre comunicato un'identità ben definita, pur nella varietà delle sue declinazioni, affermate dai diversi gruppi che ne incarnano le sembianze. E uno dei principi tangibili di questa identità (nelle formazioni cameristiche o in quelle elettriche degli anni '80; nelle musiche più groovy o in quelle riflessive degli ultimi anni) è ...
Anthony Braxton: Trio and Duet
by Stefano Merighi
Nuova edizione per Trio and Duet, splendido album di Anthony Braxton datato 1974, l'ultimo prima dell'importante contratto con la Arista e della improvvisa e sorprendente fama del compositore e sassofonista di Chicago. Fino a quel momento Braxton aveva lottato non poco per veder riconosciute le sue ambizioni di compositore, qui documentate dalla prima facciata del vecchio ...
Ingrid Laubrock Anti-House: Roulette of the Cradle
by Stefano Merighi
Ingrid Laubrock è sicuramente un'ottima musicista. Lo ha ampiamente dimostrato sia come improvvisatrice negli innumerevoli gruppi di cui fa parte, sia come leader: con l'ottetto, con Sleepthief, fino a questo Anti-House, sicuramente il suo organico principale. Non facile però è dire quale sia la direzione prevalente della sua musica, la cui sovrabbondanza linguistica segnala un'ambizione lodevole ...
Harris Eisenstadt: Golden State II
by Stefano Merighi
Harris Eisenstadt si è inserito da tempo in quel significativo drappello di batteristi-compositori in grado di dire una parola nuova nel jazz acustico di oggi. Lo fa in diversi contesti e, accanto a gruppi quali Canada Day e September Trio, svetta ora questo Golden State, originalissimo organico che affianca alle percussioni del leader il fagotto di ...





