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Results for "Splasc(H) Records"
Antonio Flinta Trio: Portraits & Songs

by AAJ Italy Staff
A cinque anni dal precedente Tree and Figure, il trio del pianista cileno Antonio Flinta si ripresenta con questo lavoro, sensibilmente più maturo. La cifra stilistica è ancora quella di un jazz moderno prevalentemente giocato su ritmi veloci, ricco di swing e di ritmo fluente, basato su strutture sostanzialmente tradizionali. Ma, sarà l'ispirazione extramusicale di gran ...
Odwalla: Medusa

by AAJ Italy Staff
Chi ha avuto la fortuna di assistere ad un esibizione live di Odwalla sarà in grado di testimoniare come Massimo Barbiero & Co. siano uno dei pochissimi gruppi in circolazione in grado di associare un forte impatto visivo, una giusta dose di teatralità, una musica coinvolgente e contagiosa con una intrinseca qualità della proposta artistica. E ...
Lanfranco Malaguti Quartet: Double Face

by AAJ Italy Staff
Lanfranco Malaguti ha nel corso della sua ormai più che trentennale carriera abituato l'ascoltatore fedele a continui, anche se non clamorosi, cambi di direzione. Ha infatti alternato produzioni di jazz sostanzialmente canonico con progetti sulla canzone d'autore - Something e Azzurro hanno anticipato una moda che sarebbe successivamente dilagata non solo per le italiche terre - ...
Helga Plankensteiner Quintet: Frida

by AAJ Italy Staff
I frequentatori del Fiemme Ski Jazz conoscono molto bene Helga Plankensteiner, da diversi anni presenza abituale del festival, dove propone sempre musiche energiche, divertenti, e non vincolate ad uno specifico genere. In questo album, in cui troviamo un'altra vecchia conoscenza del festival come Michael Loesch, la sassofonista conferma le linee guida della propria musica. Una musica ...
Felice Reggio Big Band: Mio caro Tenco

by AAJ Italy Staff
A Tenco piaceva il jazz. Aveva studiato pianoforte, chitarra, sax e poi il clarinetto. Non appena quindicenne formò la Jelly Roll Morton Boys Jazz, con Bruno Lauzi al banjo. Amava Gershwin e Charlie Parker, questo sì. Ma non sarebbe un sacrilegio pensare che abbia amato alla follia Bill Evans (cambiando il cambiabile, ci sarebbero affinità tra ...
Ekkehard Wölk Ensemble: Homage to Nino Rota

by AAJ Italy Staff
Non è la prima volta che le musiche da film di Nino Rota vengono riprese per essere rielaborate in chiave jazzistica. Tuttavia questo lavoro dell'Ekkehard Wölk Ensemble ci sembra particolarmente riuscito. L'approccio agli spunti melodici del compositore milanese è infatti molto libero e riesce a dare nuova linfa a brani che, essendo parte integrante di capolavori ...
Paolo Fromage: Urban Thing

by AAJ Italy Staff
Titolo assai pertinente e particolarmente esplicativo questo Urban Thing. Perché il quintetto allestito dal chitarrista piemontese Paolo Fromage sciorina un jazz moderno, vivace, variegato, contradditorio, poco accomodante, con un anima, a volte sporca a volte pulita e con un cuore, pulsante. Tito Mangialajo Rantzer al contrabbasso e Fabio Accardi alla batteria sono i rumori, i ritmi, ...
Massimo De Mattia Quartet: MiKiRi

by AAJ Italy Staff
L'affiatato duo del flautista Massimo De Mattia e del chitarrista Denis Biason (clicca qui per leggere la recensione del loro recente Duel) s'incontra con un'altra coppia molto sinergica, quella del pianista Bruno Cesselli e del creativo percussionista sloveno Zlatko Kaucic (di cui avevamo recensito Zlati Coln 2). L'incontro è molto interessante e ricco di spunti, perché ...
Mario Schiano - Peter Kowald - Gianluigi Trovesi - Paul Lovens - Pino Minafra - Radu Malfatti: Benefit Concert to Repurchase the Pendulum for Mr. Foucault

by AAJ Italy Staff
Corre sul filo della nostalgia, questo Benefit Concert. Un album che documenta un concerto tenuto a Roma nel lontano 1989. Nostalgia per Schiano e Kowald che ci hanno lasciato, che non ci sono più. E nostalgia per una musica che, anche lei, forse non c'è più: quel free jazz completamente destrutturato che già vent'anni fa (anzi, ...
Lusi - Masciari Quartet: Gotha 17

by AAJ Italy Staff
Da Roma arriva questo CD che sa di aria fresca per il jazz nazionale, fatto da due giovani musicisti che di recente hanno avuto modo di suonare per gli Stati Uniti accumulando esperienze importanti nell'ambito bop/mainstream. Lo si avverte subito nei temi, che si isipirano ai maestri americani, alla voglia di sentirsi alla pari con i ...