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Results for "AAJ Italy Staff"
Borah Bergman, il pianista che incrociava le mani
by AAJ Italy Staff
Viaggiava verso gli ottantasei, Borah Bergman, quando ci ha lasciati, lo scorso 18 ottobre. Era nato infatti (a Brooklyn, da una famiglia ebreo-russa trasferitasi negli States dopo la rivoluzione di ottobre), il 13 dicembre 1926. Sulla sua età diverse erano le versioni, le titubanze, alimentate dallo stesso pianista. Non si trattava del resto di un vezzo. ...
Christoph Stiefel Inner Language Trio: Live!
by AAJ Italy Staff
Christoph Stiefel è un pianista svizzero non più giovanissimo, di formazione classica, con un passato nel blues e nel rhythm & blues e da una ventina d'anni parecchio attivo nel mondo del jazz nel quale vanta collaborazioni con artisti del calibro di Charlie Mariano, Peter Erskine, Jeff Hirshfield. Con otto anni di vita e quattro pubblicazioni ...
Steve Kuhn Trio: Wisteria
by AAJ Italy Staff
Classe 1938, Steve Kuhn resta tra i pochi grandi pianisti della sua generazione e sa procurare forti emozioni anche nell'abusata formula del trio. Kuhn ha sviluppato negli anni uno stile personalissimo, che si distingue per il tocco limpido, l'equilibrio delle dinamiche e il raffinato senso ritmico. La sua partnership con Joey Baron va avanti da due ...
The Second Approach Trio: Beeswing
by AAJ Italy Staff
All'interno di un catalogo eterogeneo non sempre dello stesso livello qualitativo, uno dei pregi incontestabili della Leo Records è quello di fornirci una documentazione sugli esponenti di ieri e di oggi della più vitale improvvisazione russa. Del trio The Second Approach era già stato edito nel 2011 il pregevole Pandora's Pitcher, contenente registrazioni effettuate dal 2007 ...
Anat Cohen: Claroscuro
by AAJ Italy Staff
Colleghi di mutuo soccorso. Jason Lindner dà una mano a Anat Cohen che dà una mano a Daniel Freedman che poi ricambia/no nel disco della clarinettista di origini israeliane. Di sicuro a rimettere non c'è nessuno, perché questi aiuti reciproci cementano un interplay che nei dischi di ognuno si sente eccome. Anat Cohen evoca la pittura. ...
Anthony Braxton Echo Echo Mirror House
by AAJ Italy Staff
Teatro Metastasio - Prato - 14.10.2012 Seconda data del tour italiano che lo ha portato anche a Venezia in formazione allargata (tredici elementi) e poi a Reggio Emilia in quartetto, Anthony Braxton è andato in scena al Teatro Metastasio di Prato per una succosa anteprima di Metastasio Jazz. Il concerto è stato preceduto da una conversazione ...
Max Ionata - Dado Moroni: Two for Duke
by AAJ Italy Staff
Per mettersi in discussione nella rivisitazione di un repertorio importante, e imponente, come quello firmato da Duke Ellington/Billy Strayhorn ci vuole una buona dosa di incoscienza e una grande passione per la figura che si vuole omaggiare. Ma a volte non basta, soprattutto quando si tratta di strade già percorse, di territori battuti in passato da ...
Phil Grenadier - Bruno Raberg Duo: Plunge
by AAJ Italy Staff
Se si escludono Lonely Woman" di Ornette Coleman e The Outermost Island" di Bruno Raberg la musica contenuta in Plunge è completamente improvvisata. In alcuni casi - Area 51," Triangulum," Quadratic" - doppiamente improvvisata visto che Raberg al contrabbasso e Phil Granadier alla tromba interagiscono con la registrazione sviluppando nuovi spunti e tracciando nuove linee narrative. ...
Ran Blake – Christine Correa: Down Here Below – Tribute to Abbey Lincoln Volume One
by AAJ Italy Staff
Per omaggiare Abbey Lincoln, Ran Blake e Christine Correa scelgono la via più lontana da quel modello, per l'asciuttezza (almeno nell'organico, ridotto all'osso), di contro all'epica declamatorietà dell'indimenticata musa della Freedom Now Suite roachiana, di cui è qui riproposto Freedom Day" (in due versioni come del resto Down Here Below" della stessa Abbey Lincoln e Christmas ...
10 CD nel CD- Player di... Jonas Kullhammar
by AAJ Italy Staff
01. Börje Fredriksson - Intervall (Columbia - 1965). Sassofonista e compositore svedese tra i più interessanti. Sfortunatamente è questo l'unico disco realizzato prima del tragico suicidio. 02. Per Henrik Wallin - Where Is Spring (Dragon - 1984). Un altro genio svedese, e una delle grandi fonti di ispirazione. Album in trio con Torbjörn Hultcrantz al basso ...


