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Rob Mazurek Octet: Skull Sessions
Lo conferma Skull Sessions, che esce per la Cuneiform e segna il debutto di una nuova formazione: un ottetto, creatura ibrida nata dall'incrocio tra il São Paulo Underground (che sta per tornare in pista con il nuovo Beija flors velho e sujo) e il trio Starlicker, ai quali si aggiungono il flauto di Nicole Mitchell e qualche altro elemento a sorpresa del giro brasiliano. Mazurek elevato alla Mazurek, insomma: perfettamente riconoscibile, fedelissimo alla linea, eppure capace ancora di spiazzare, convincere. La "visione" è centrata, le sue incarnazioni infinite.
Compagni di strada il Miles Davis elettrico e la stella polare Sun Ra. L'approccio ai lunghi brani è disarticolato, tendente alla scomposizione. Non mancano i temi guizzanti che sono il piatto forte della casa ("Voodoo and the Petrified Forest"), ma l'accento è sulla coralità, sulle derive psichedeliche che trascolorano in accesi tropicalismi, sulle rabbiose improvvisazioni collettive. C'è di che perdersi nel fitto della vegetazione, tra chitarre, elettronica e pulviscoli assortiti ("Galactic Ice Skeleton"). Nondimeno ci si sente a casa. Lo sguardo vaga e incontra luoghi familiari, riconosce orizzonti già ammirati da altre angolazioni ("Sull Caves of Alderon"). È un gioco di specchi: un altro viaggio, un altro Mazurek.
Track Listing
Galactic Ice Skeleton; Voodoo and the Petrified Forest; Passing Light Screams; Skull Caves of Alderon; Keeping the Light Up.
Personnel
Rob Mazurek
trumpetRob Mazurek: cornet, ring modulator; Nicole Mitchell: piccolo, flute, voice; John Herndon: drums; Jason Adasiewicz: vibraphone; Mauricio Takara: cavaquinho, percussion; Guilherme Granado: keyboards, electronics; Thomas Rohrer: rabeca, C melody saxophone; Carlos Issa: guitar, electronics.
Album information
Title: Skull Sessions | Year Released: 2013 | Record Label: Cuneiform Records
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