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Worldservice Project: Serve
ByAndrà precisato che tutti i brani sono musica e parole, ove presenti del tastierista e leader Dave Morecroft, che degli otto pezzi in cartello cura anche gli arrangiamenti insieme con i compagni e con Liran Donin, bassista e compositore israeliano trapiantato a Londra, dove d'altro canto vivono anche tutti gli altri e dove l'album è stato inciso nell'ottobre 2017.
Certo c'è parecchia ripetitività e veemenza, soluzioni un po' auliche, ridondanti (spesso anche più di un po'), canticchiamenti e parlottii qua e là vagamente demenziali, però alla fine il prodotto regge, fa passare tre quarti d'ora in buona compagnia, gratifica l'orecchio e la pancia (come si suol dire). Meno la mente? È probabile, ma non tutto può possedere le stimmate del capolavoro. A sapersi accontentare, questo è un album di più che apprezzabile fattura.
Track Listing
Plagued with Righteousness; Dai Jo Bo; The Tale of Mr Giggles; Ease; Runner; Now This Means War; To Lose the Loved; False Prophets.
Personnel
Raphael Clarkson: trombone, vocals; Tim Ower: tenor sax; Dave Morecroft: keyboard, vocals; Arthur O'Hara: bass; Harry Pope: drums.
Album information
Title: Serve | Year Released: 2018 | Record Label: RareNoiseRecords
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