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H Duo HBH Trio: Q Sessions
ByCome quasi sempre accade in questi frangenti, i risultati sono alterni. Meglio si disimpegna, nel primo CD, il duo, verosimilmente proprio facendo leva sul lungo sodalizio fra le due H in ditta, con dinamiche ed equilibri più nitidi, naturali, in un clima non di rado di taglio quasi accademico, in particolare nella parte iniziale.
Il secondo e più ampio CD raccoglie invece la sezione a tre del lavoro, e qui si tende spesso a rifugiarsi in quel tipo di minimalismo sonoro che spesso non porta da nessuna parte (specie nel momento in cui un'esibizione live viene trasferita su semplice supporto audio). Può apparire paradossale, vista l'aggiunta di un elemento, ma non è così: è invece la minor dimestichezza fra i tre a generare ampie sezioni musicalmente più dilatate, a maglie larghe, non di rado un po' dispersive, inconcludenti. Non è un caso, in tal senso, che la chitarra tenda a ergersi sopra la mischia (si fa per dire) nei momenti che la vedono protagonista, laddove anche il dialogo tra piano e contrabbasso finisce per abbassare a sua volta il proprio livello di sinergia e interazione.
Più alti che bassi nel primo CD, in altre parole, l'esatto contrario nel secondo.
Track Listing
CD 1:
ABACADA; Usina Sprint; Twelve Bars/Improv; Tiempo de Swing; Night
Sounding; Song For Julia; Farewell Flight.
CD 2:
Guiba; Coming Sur; Dajo Half Step; Chronos of Lycea; Tocayo; Vermejo;
Resonance; Reflections on a Groove; Incision.
Personnel
David Haney: pianoforte; Jorge Hernaez: contrabbasso; David Bagda: chitarra (CD 2).
Album information
Title: Q Sessions | Year Released: 2017 | Record Label: Slam Productions
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