Home » Articoli » Album Review » Augusto Pirodda: No Comment
Augusto Pirodda: No Comment
ByMotian e Peacock illuminano la registrazione con l'umiltà e la sapienza che solo i grandissimi posseggono, conducendo la performance di Pirodda verso livelli assoluti. Il trio suona come un organismo unico nel quale il concetto di interplay e di reciproco ascolto va ben oltre il significato comunemente accettato.
No Comment è un'intima conversazione tra spiriti liberi, dove il pensiero nasconde la tecnica prodigiosa dei protagonisti, dove il suono si esalta nella semplicità del gesto. Il tocco delicato dei tasti, il pizzicato delle corde, il percuotere di pelli e di metalli rincorrono il silenzio, lo circuiscono e alla fine lo coinvolgono nel loro divagare fluttuante, senza peso specifico se non quello delle idee e delle emozioni.
In uno scenario così impalpabile e rarefatto, lontano da schemi prestabiliti o categorie di riferimento perde importanza disquisire di scrittura e improvvisazione, di ritmo e melodia, di forme e architetture. Perché bisogna abbandonarsi senza remore alle suggestioni che il trio dispensa a piene mani. Quello affrontato in No Comment è un viaggio dell'anima e della mente, lontano da logiche terrene, da consolidate gerarchie, da strutture scontate, permeato piuttosto da una sorta di laico misticismo che conduce l'ascoltatore nell'arco di quarantotto minuti ad una esperienza di profonda e piacevole meditazione.
Track Listing
It Begins Like This...; Seak Fruits; Brribop; No Comment; So?; Il Suo Preferito; I Don't Know; Ola.
Personnel
Augusto Pirodda
pianoAugusto Pirodda: piano; Gary Peacok: bass; Paul Motian: drums
Album information
Title: No Comment | Year Released: 2011 | Record Label: Jazzwerkstatt Berlin-brandenburg E.v.