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Luca Calabrese
ByHo ascoltato questo fantastico gruppo dal vivo al festival Art Rock di Gouveia in Portogallo. Avevo già sentito qualcosa in passato ma quel concerto mi ha letteralmente folgorato tanto da far nascere in me il desiderio di conoscere tutta la loro quasi quarantennale produzione.
Affascinante!
02. Bozzio/Levin/Stevens - Black Light Syndrome (Magna Carta - 1997).
Questo CD anni fa, quasi sicuramente, non avrebbe suscitato il mio interesse. Per fortuna i gusti cambiano e le più o meno recenti collaborazioni fuori dal mondo del jazz, mi hanno permesso di allargare gli orizzonti. Fuori c'è un mondo molto più semplice di quello a cui siamo abituati.
03. Isildurs Bane - Mind Volume 1 (Svenska Unikum - 1997).
Isildurs Bane è un gruppo prog-rock svedese col quale collaboro da alcuni anni e Mind1 è forse l'album più bello della loro produzione artistica. (Pubblicato ben prima dell'inizio della nostra collaborazione. Così non c'è conflitto di interessi :-).
04. Carlo Actis Dato - Enzo Rocco - Paella e Norimaki (Splasc(h) - 2000).
C'è bisogno di un commento? Una risata vi seppellirà!
05. Tony Scott - In Africa (Music of the world - 1996, registrato nel 1957).
06. Tony Scott - The Old Lion Roars (Giant of Jazz - 1996).
Due CD che ho rispolverato dopo un po' di anni e che, in questi ultime settimane, dopo la dipartita del Grande Vecchio, suonano quasi ininterrottamente a casa e in auto. Che personaggio. Unico!
07. Erik Satie & Darius Milhaud (London - 1996, orig. 1971/73).
08. Nils Petter Molvaer - Er (Universal International - 2005).
09. Nils Petter Molvaer - Streamer (Sula - 2004).
Ho da poco scoperto questo musicista che mi attrae non solo per l’uso dell'elettronica applicata alla tromba ma per le idee musicali, per gli arrangiamenti e, non ultimo, per il suono che, anche quando è acustico, è una vera bellezza!
10. Locanda delle fate - Forse Le Lucciole Non Si Amano Più (Universal International - 2006, registrato 1977).
Avevo sentito parlare di questo gruppo della mia città, Asti, ma non avevo mai ascoltato nulla. Pochi giorni fa ho colmato questa lacuna con l'acquisto di questo splendido CD. Un gruppo che sicuramente per le idee compositive e per il sound generale, meritava molta più fortuna.
Foto di Roberto Cifarelli