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O.I.D. Orchestra In-stabile Dis/accordo: Live at Mikalsa - Vol. 1

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O.I.D. Orchestra In-stabile Dis/accordo: Live at Mikalsa - Vol. 1
Questa giovane orchestra palermitana cerca di ripercorrere, almeno da un punto di vista logistico, la storia di alcuni gruppi a dimensione variabile che hanno visto associata la loro attività, anche per ragioni organizzative ed economiche, ad un locale ben preciso di una città ben precisa. Citiamo a questo proposito l'attività della formidabile orchestra guidata da Gil Evans negli anni ottanta allo Sweet Basil di New York, quella del collettivo Club D'Elf tuttora guidato da Mike Rivard al Lizard Lounge di Cambridge, periferia di Boston e quella della orchestra di reduci mingusiani guidati da Sue Mingus, al Fez Cafe di New York (e da qualche tempo allo Jazz Standard di New York).

Rispetto a questi tre illustri precedenti la dislocazione dell'orchestra guidata a turno da Luca Lo Bianco, Francesco Guaiana e Marko Bonarius è quella certamente meno metropolitana ma deliziosamente più mediterranea di Palermo. In particolare quella del Mikalsa Bar, un locale attivo da una decina di anni nella città siciliana, sospesa fra la birra artigianale e la musica spumeggiante.

La loro dimensione per così dire interiore, ovviamente stralunata al punto giusto, si materializza anche davanti ai nostri occhi nel bel video diretto da Marta Tagliavia, inserito in coda ai brani del CD. Tre minuti di divertente e delicata follia sul divano rosso dello psicanalista/musicista siciliano di turno.

Il flauto di Marilena Sangiorgi e la fisarmonica di Domenico Argento sono inafferrabili e leggeri, fortunatamente. In compenso le chitarre sono sempre in 'tiro,' belle distorte e aggressive. I fiati marciano a dovere e come dice il titolo iniziale ci soffiano sul collo. La ritmica è funky al punto giusto, senza dover star sempre lì a dimostrare qualcosa, come se l'arte dei suoni fosse una gara a chi ce l'ha più lungo.

Allo stesso modo la musica di questa orchestra un po' indisciplinata (ma su questo dettaglio lo sguardo dei tre leader pare del tutto condiscendente) si sposta in maniera convincente e appassionata fra climi diversi fra di loro che provano a spiazzare l'ascoltatore, per poi rapirlo fra le righe della musica. I tre leader stessi dichiarano, senza timore di essere smentiti, che la loro filosofia è sintetizzabile nello statement: "non è solo un modo di suonare, è un modo di pensare, un modo di relazionarsi, è movimento". E allora mettiamoci in moto con loro. La destinazione finale, se mai ci sarà, verrà scelta strada facendo.

Track Listing

01. Fiati Sul Collo; 02. Milza Party; 03. It’s A Jungle Sometimes; 04. Il Vitello Prodigo; 05. Treo; 06. Sunrise In Japan; 07. Melodic Signature On Mikalsa Dis/Accordo; 08. Sandro Pizzo; 09. Never Loop (Video).

Personnel

Luca Lo Bianco (basso elettrico ed acustico); Francesco Guaiana (chitarra); Marko Bonarius (basso acustico); Giovanni Calderone (tromba); Calogero Genco (sassofono alto e soprano); Marilena Sangiorgi (flauto); Mauro Schiavone (sax tenore, tastiere), Jo Cazzuola (theremin, flauto, trombofono); Domenico Argento (fisarmonica); Lorenzo Colella (chitarra); Bruno Pitruzzella (chitarra); Massimo D’Aleo (batteria); Davide Enia (improvvisazioni vocali).

Album information

Title: Live at Mikalsa - Vol. 1 | Year Released: 2009


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Matuto

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