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Gutbucket: A Modest Proposal
ByE' impossibile infatti durante l'ascolto delle 10 tracce che compongono A Modest Proposal non immaginare la band mentre sta suonando, gli sguardi e i gesti tra i musicisti che sottolineano la violenza degli stop and go.
Si parte quindi con "Head Goes Thud," incipit con tanto di chitarra fuzz (lo stesso effetto è applicato con lievi differenze di intensità in tutti i brani), accordi pieni di rock, che lasciano spazio a pause solistiche di sax.
La band colpisce comunque soprattutto quando le strutture melodiche vanno semplificandosi ed ogni strumento dialoga con se stesso e con la stessa semplicità interseca le ritmiche degli altri strumenti, tenendo sempre presente l'effetto globale, la forma e la sostanza del brano. E' il caso di "I Am A Jelly Doughnut (On A Commentary On U.S. German Relations Post WWII)," brano deciso da una chitarra blues che cerca costanti controtempi, drumming secco e prepotente. La struttura potente e rock del brano in questione convince addirittura qualcuno in studio a tenere per brevi attimi il tempo con le mani, come a sottolineare un'esecuzione particolarmente riuscita.
E' simile l'approccio ad un altro brano dell'album: "C'mon It's Just a Dollar," un nuovo sincopato riff di chitarra fa da guida a batteria e clarinetto. Qui i musicisti però ampliano lo spettro delle loro ispirazioni al jazz, al folk, al punk, scatenando tempeste di frasi brevi e concitate.
Chiude il CD "Brain Born Outside of Its Head," registrazione quest'ultima che saluta temporaneamente l'incisione su nastro. E' una strana melodia lenta e drammatica che ci ha ricordato una famosa rock band che è nata dall'altra parte degli USA, i Melvins.
I Gutbcket non badano sicuramente a retoriche e immaginiamo che, a partire dall'ultimo giorno di registrazioni, abbiano caricato gli strumenti sul loro van per suonare in qualche club di Brooklyn, dove l'audience, mentre li ascolta, è costantemente indecisa se battere il piedino per seguire il charleston o scuotere testa e capelli per i colpi secchi di rullante.
Intanto una nota di copertina kingcrimsoniana ci avvisa: "Sadly No Mellotron Was Used in the Making of This Record". Veramente ce ne sarebbe stato bisogno?
Personnel
Ty Citerman
guitarAlbum information
Title: A Modest Proposal | Year Released: 2009 | Record Label: Cuneiform Records
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Coward