Home » Articoli » Album Review » Tomàs Gubitsch: 5
Tomàs Gubitsch: 5
ByMa, nel 2005, una serie di circostanze fortuite e l’insistenza dello storico collaboratore e amico Osvaldo Calò, hanno fatto sì che Gubitsch fosse condotto a un doppio ritorno a casa: a Buenos Aires, il 16 agosto, al teatro Presidente Alvear, per un concerto in quintetto - come quello del maestro Piazzolla - su pezzi suoi e con lui di nuovo alla chitarra…
Da queste premesse, non ci si può stupire della bellezza di questo cofanetto pubblicato da Harmonia Mundi, che include un CD con nove brani in studio e un DVD con sei brani del concerto di Buenos Aires (realmente rappresentativi del clima e della qualità del gruppo), più una serie di conversazioni con il chitarrista e spezzoni di altri concerti.
La musica è tango, anche questo un ritorno a casa per il musicista argentino, che molto l’aveva suonato da giovane, ma poi pian piano l’aveva abbandonato. Ed è un tango - come afferma in un momento dell’intervista - “a modo suo”, così come lo era quello di Piazzolla, dal quale peraltro si differenzia moltissimo: è un tango dalla scrittura modernissima, con inserti elettrici, sofisticati passaggi scritti, straordinaria tessitura delle voci. Ma, nella migliore tradizione di quella musica, è un tango dal ritmo di ballo marcatissimo e con momenti struggenti che si alternano ad altri dolorosamente drammatici.
Bravissimi tutti i musicisti, che si apprezzano a pieno nel DVD (una volta tanto non un inutile benefit, ma un modo per conoscere meglio il gruppo): efficacissimo e lirico Sébastien Couranjou al violino; cangiante nei suoni e ispirato al bandoneon Juanjo Mosalini, figlio del grande Juan José; di forte presenza timbrica Éric Chalan al contrabbasso; splendido per fluidità e capacità di incidere ritmicamente il pianista Osvaldo Calò. E, su tutti, Tomàs Gubitsch, nel video decisamente emozionato, almeno quanto trasportato dalla sua musica, nella sua Buenos Aires.
Se il video, come detto, riesce a rendere visivamente il legame dei cinque musicisti e il loro interplay dal vivo, il CD in studio inanella una serie di eccellenti composizioni di Gubitsch, incorniciandole tra l’iniziale ed emblematica “Te acordàs de mi?” (che apre anche il concerto) e la conclusiva “Decantaciones de encantaciones” (scritta in aereo al ritorno dall’Argentina). Tutte da ascoltare con attenzione, per coglierne le preziosità compositive e strumentali, o con trasporto, per lasciarsi prendere dal fascino di una musica che è magica per tradizione, ma che qui si ripresenta in vesti nuove e originali.
Track Listing
1. Te acordàs de mi? - 9:38; 2. A partir de aquì - 4:19; 3. Elegìa - 3:51; 4. Travesuras - 4:54; 5. La otra calesita - 4:56; 6. El sobrevuelo de Pegaso - 4:10; 7. De los hermanos - 5:06; 8. Hector y las dragonas de los Càrpatos - 4:43; 9. Decantaciones de encantaciones - 7:09 Tutti i brani sono di Tomàs Gubitsch
Personnel
Tomàs Gubitsch (chitarre), Osvaldo Calò (pianoforte), Éric Chalan (contrabbasso), Sébastien Couranjou (violino), Juanjo Mosalini (bandoneon).
Album information
Title: 5 | Year Released: 2008 | Record Label: Le Chant du Monde
< Previous
The Crooked Line
Next >
TerrrRIFFic!