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Anthony Braxton: 19 Standards (Quartet) 2003

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Anthony Braxton: 19 Standards (Quartet) 2003
Fin dagli inizi della sua vicenda artistica, Anthony Braxton ha coltivato il piacere di ripercorrere le vie del jazz storico, affiancando alla ricerca complessa nella miniera dell'improvvisazione e della composizione la rilettura di standard o l'omaggio a figure fondamentali, come Parker e Tristano. Le sue scelte sono spesso andate a toccare un ambito vicino al jazz bianco degli anni Cinquanta, all'estetica cool di colui che fu una sua dichiarata passione: Paul Desmond.

All'inizio fu con i due album In The Tradition, insieme a musicisti come Al "Tootie" Heath, Niels-Henning Ørsted Pedersen, Tete Montoliu, oppure nell'incontro con Dave Brubeck, dove il suo aspro sax alto si affiancava a quello morbido e guizzante di Lee Konitz. In anni più recenti, l'organico volto a queste avventure nella tradizione si è codificato in un quartetto che gli affianca tre suoi collaboratori abituali: il chitarrista Kevin O'Neil, il contrabbassista Andy Eulau e il batterista Kevin Norton. Con loro Braxton ha scandagliato un vasto repertorio, portato in Europa nel corso di due tour, nel febbraio e nel novembre del 2003.

La Leo Records ha documentato quei concerti in tre corpose confezioni di quattro CD ognuno, dilazionando la pubblicazione tra il 2004 e il 2010, ma con la scelta curiosa di distribuire frammenti di concerti diversi nelle varie uscite, in modo che ogni raccolta di quattro CD presenta un estratto dei tour europei che vaga in senso cronologico e geografico. Dal 19 febbraio del primo concerto nel Belgio, al 20 novembre dell'ultimo, in Portogallo, passando tra l'altro per Bergamo, Verona e Roma.

Se da una parte la passione filologica fa storcere il naso e vorrebbe avere la possibilità di riascoltare i concerti nella loro interezza, dall'altra l'organicità delle interpretazioni dà modo di ottenere comunque un risultato omogeneo.

La pubblicazione del terzo volume dà modo di confermare un'osservazione interessante: il repertorio variava ogni sera, e nei sessantadue brani registrati su dodici dischi, non si riscontra alcuna ripetizione. Una bella prova di rilettura ad ampio raggio del Real Book!

Chi ha ascoltato uno di quei concerti dal vivo (il sottoscritto era a Bergamo), ricorda un quartetto pulsante, fluido, che sa stringere il fuoco sulle tracce del jazz classico e swingante, ma sa naturalmente allargare le maglie della segmentazione, delle aperture spaziali e geometriche. "Four," che apre questo ultimo disco quadruplo, era proprio uno dei brani presentati a Bergamo. Una lettura stringata e rilassata, ma resa sapida dagli avvitamenti del contralto di Braxton.

Esempio di dilatazione del tessuto rassicurante in forme più spaziose e insidiose è nello splendido "So Rare" (un classico di Tommy Dorsey), dove il tempo medio a tratti si sfibra e Braxton, dopo un'esposizione deliziosa al clarinetto, al confine di un romanticismo da night, imbocca il sax e trascina il gruppo in avventure accidentate, in territori sottilmente inquietanti, come in una sorta di realtà parallela. Scarti melodici e tonali che mettono un pizzico misurato di vertigine, il vibrato abrasivo e l'articolazione ritmica staccata, scoppiettante di Braxton contrastano spesso con l'andamento legato, impassibile del gruppo, trainato da uno splendido Norton.

Proprio nella percussione di quest'ultimo si cela l'incrinatura che dà sapore al tutto: il feeling lineare, leggero e swingante si incrocia con gli accenti e gli inserti di frasi oblique, dinoccolate, sottilmente scardinate. Insomma, è un piacere ascoltare interpretazioni così fluide, eppure solo apparentemente innocue. Da ricordare ancora, tra le altre interpretazioni, quella di "Half Nelson," a velocità rompicollo, che dà spazio a un fitto dialogo tra sax e batteria e a un delizioso duetto tra sax e chitarra. Le ombre di Tristano e di Desmond si stagliano sullo sfondo e sorridono.

Track Listing

CD 1: 01. Four; 02. Body and Soul; 03. G. Petal (Improvisation); 04. So Rare; 05. It's You or No One. CD 2: 01. Half Nelson; 02 Ruby, My Dear; 03. The Girl from Ipanema; 04. Afternoon in Paris. CD 3: 01. East of the Sun; 02. Afro Blue; 03. Nancy with the Laughing Face; 04. Little Melonae; 05. What's New. CD 4: 01. Minority; 02. Inch Worm; 03. Mr. P.C.; 04. Dear Old Stockholm; 05. Like Someone in Love.

Personnel

Anthony Braxton
woodwinds

Anthony Braxton (sax alto, sax soprano, clarinetto); Kevin O'Neil (chitarra); Andy Eulau (contrabbasso); Kevin Norton (batteria).

Album information

Title: 19 Standards (Quartet) 2003 | Year Released: 2011 | Record Label: Leo Records


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Bob Ya Head

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