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Bebo Best Baldan & The Italian Jazz Art: The Oslo Sessions
ByMiles Davis ha segnato l'ispirazione di genarazioni di musicisti, comprese le idee compositive e improvvisative di Baldan, che in The Oslo Sessions avvia la sua indagine stilistica proprio dalle movenze del geniale trombettista, evocato a gran voce in brani come l'iniziale "Miles Beat" o in "Shufflin'". Al fianco del leader si muove un quartetto di diversa estrazione, che sa adattarsi in maniera perfetta alle varie situazioni proposte. C'è del mainstream pacato in "Don' Free," ci sono echi africani e indiani sparsi ovunque, subentra il tango in filigrana nella sinuosa "Contemporary Tango" e la musica brasiliana si presenta nella seconda metà del lavoro, in un susseguirsi di figure formali in divenire, che a conti fatti vanno a legare insieme una suite multicolore. L'album cattura l'ascoltatore grazie a un elevato tasso di imprevedibilità, in un contesto paritario - con qualche fuori trend a favore del trombettista Maurizio Scomparin - che sa muoversi con coerenza, malgrado le molte tangenti intraprese e i diversi elementi messi a reagire.
Nelle note di copertina Baldan parla dell'energia creativa contenuta in questo lavoro. Apprezziamo e sottoscriviamo la sua definizione.
Track Listing
- Sessions One - 1. Miles Beat; 2. Fast and Furious; 3. Shufflin’; 4. Don’ Free; 5. Contemporary Tango; 6. The Forest; 7. Progressive jazz; 8. From 9/8 to Fast; 9. Snapping the Overtones; 10. Findin’ the Sixties Beat. – Session Two - 11. Introducing; 12. Brazilian Jazzin’; 13) Hermeto 5/8; 14. Bahia Coloured; 15. Egberto; 16. Outducing.
Personnel
Maurizio Scomparin: tromba; David Beltran Soto Chero: chitarre; Edu Hebling: contrabbasso; Bebo Best Baldan: batteria, percussioni, overtones.
Album information
Title: The Oslo Sessions | Year Released: 2013 | Record Label: Caligola Records
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