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Brainkiller: The Infiltration
ByMuovendosi quasi sempre all'unisono e puntando a sottrarre piuttosto che ad aggiungere, i Brainkiller confezionano undici tracce dallo svolgimento un po' ipnotico e sincopato che tuttavia scorrono veloci. Solo il bravissimo trombonista Brian Allen (già con Anthony Braxton, Roswell Rudd, Gerald Cleaver, Mark Dresser e altri), si prende talvolta la licenza di guidare il trio in territori vicino all'improvvisazione come nell''intro di "Michaelsketch," brano denso e magmatico che ricorda i Soft Machine più "estremi": quelli, per capirci, con Elton Dean e l'amico Phil Howard alla batteria a guidare le danze.
Gli anni Settanta, o meglio le vibrazioni underground di quel decennio evocate continuamente dal pianismo elettrico di Jacob Koller, si fanno sentire anche nella torbida e sinistra "U Can't Stop Z Train," nella flessuosa "Vindicator" e nello sgangherato e destrutturato mambo di "Spider". Una magia che si ripete anche nella surreale "Eepy," un gioiellino di filastrocca avant jazz che potrebbe benissimo fare da colonna sonora a un documentario sui nostri tempi. Consigliati e, soprattutto, da tenere d'occhio.
Track Listing
1. U Can't Stop Z Train; 2. Casketch; 3. Spider; 4. Gilberto's Fantastic Safari; 5. Ice Fishing; 6. Pianer; 7. Eepy; 8. Michaelsketch; 9. Vindicator; 10. Unfiltered; 11. Last Mask. Tutte le composizioni sono firmate Brian Allen, Jacob Koller, Hernan Hecht.
Personnel
Brian Allen
bassBrian Allen (trombone, elettronica), Jacob Koller (tastiere), Hernan Hecht (batteria, percussioni varie, elettronica).
Album information
Title: The Infiltration | Year Released: 2012 | Record Label: Self Produced