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Results for "Vincenzo Roggero"
Paolo Sorge: Ringlike

by Vincenzo Roggero
Non fatevi ingannare eccessivamente dalle accattivanti melodie, dalla soavità dei suoni, dalla raffinatezza degli arrangiamenti, dalla precisione della scrittura, dall'eleganza esecutiva. Perché se è vero che Ringlike aggancia senza indugi l'attenzione dell'ascoltatore, se lo fa subito amico concedendogli confidenza e dispensando amabilità comunicativa, è altrettanto vero che sotto la superficie pullula un mondo parallelo animato da ...
I 10 CD nel CD-Player di... Caterina Palazzi

by Vincenzo Roggero
01. Nick Cave -No More Shall We Part (Mute Records -2001). Meraviglioso, perfetto, passionale, emozionante. Anche sentendolo tutti i giorni non stanca. 02. Zu -Cortar Todo (Ipecac Records -2015). Nuovissimo, potentissimo. Massimo Pupillo è il mio bassista preferito da quando li ho sentiti la prima volta 15 anni fa al Forte ...
Eve Risser: Des pas sur la neige

by Vincenzo Roggero
La formazione classica di Eve Risser si avverte dall'inizio alla fine di Des pas sur la neige; è come una sensazione, un piacevole ronzio che aleggia sull'incisione senza per questo connotarla univocamente e irrimediabilmente. Il controllo assoluto sullo strumento si traduce in codici linguistici non immediatamente fruibili, ma che abbisognano di una graduale immersione nel mondo ...
Slowly Rolling Camera: Into the Shadow

by Vincenzo Roggero
Con Into the Shadow, il progetto denominato Slowly Rolling Camera mette ulteriormente a fuoco l'idea musicale che aveva piacevolmente sorpreso nell'omonimo album di debutto. Quegli undici brani spaziavano a trecentosessanta gradi nell'ambito di una musica d'atmosfera contaminata con il soul, l'elettronica, il jazz, il trip hop, l'ambient. In questo EP -quattro brani per un totale di ...
Brian Carpenter’s Ghost Train Orchestra: Hot Town

by Vincenzo Roggero
Brian Carpenter e la sua Ghost Train Orchestra proseguono la meritevole opera di recupero e talvolta di riscoperta della musica americana della prima metà del secolo scorso. Se nel precedente Book of Rhapsody l'attenzione era rivolta a quegli autori -Alec Wilder, John Kirby tra gli altri -alla ricerca di una via che apparentasse il jazz tradizionale ...
Charlie Hunter Trio: Let the Bells Ring On

by Vincenzo Roggero
Pur avendo incrociato i loro destini nel corso degli ultimi vent'anni, in diversi contesti e con diverse formazioni è la prima volta in assoluto che Charlie Hunter, Bobby Previte e Curtis Fowlkes entrano in studio di registrazione per incidere un disco come trio. Dieci brani originali a nome del chitarrista, durata media quattro minuti, tempo perfetto ...
I 10 CD nel CD-Player di... Samuel Blaser

by Vincenzo Roggero
01. Clifford Jordan plays Leadbelly -These Are My Roots (Atlantic Records -1965). Ho condiviso l'ascolto di questo fantastico disco durante una session a Brooklyn circa due anni fa con il sassofonista Michael Blake e il bassista Michael Bates. 02. Michael Blake -Tiddy Boom (Sunnyside Records -2014). Con Michael, che è uno ...
Jerry Granelli: What I Hear Now

by Vincenzo Roggero
What I Hear Now è un gioiellino di eleganza, sobrietà, passione, musicalità. Al settantaquatrenne Jerry Granelli sono sufficienti trentotto minuti scarsi per mettere in campo una vita dedicata alla musica -quella senza confini e senza barriere, dalle session free della San Francisco anni sessanta alle sedute psichedeliche con Sly Stone passando per gli storici trio con ...
Kirk Knuffke: Arms & Hands

by Vincenzo Roggero
Grande ammiratore di Mark Helias e di Bill Goodwin e collaboratore in alcuni dei loro progetti, il trombettista Kirk Knuffke, è riuscito nell'intento di farli suonare per la prima volta insieme in Arms & Hands, album al quale collabora un'altro eroe del leader come il sassofonista Daniel Carter. Knuffke è musicista atipico e trasversale, impossibile da ...
Patrick Bebelaar: Reflection in Your Eyes

by Vincenzo Roggero
Il quartetto guidato dal pianista tedesco Patrick Bebelaar giunge in sala d'incisione dopo una serie di concerti dal vivo nei quali i quattro musicisti hanno avuto modo di approfondire e affinare le reciproche sensibilità. Ne esce un lavoro certamente organico e coeso ma altrettanto variegato nelle atmosfere e nella scrittura, grazie anche all'idea di scomporre il ...