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Mark Winkler: Sweet Spot
ByPrima di Michael Bublé, Winkler ha saputo introdurre quel sapore pop che spinge oltre gli standard jazz. Poi ama circondarsi di turnisti assolutamente di primo piano (il bassista Robert Hurst, il pianista Billy Childs e il batterista Greg Hutchinson) e questo nuovo disco è un esempio delle sue abilità di front man.
Scherza, ma non esagera ("But Not for Me"). È impegnato, ma non si prende troppo sul serio (nel blues della la title track firmato con Geoffrey Leigh Tozer). Le sue innervature vocali, la sua timbrica lo portano molto vicino alla voce di Nina Simone, di cui sembra, cambiando il cambiabile, una sua maschile reincarnazione ("Like Young").
Un disco che raggiunge quell'equilibrio, quel punto G (evocato anche nel titolo), tra serio e faceto, tra reinterpretazioni creative ("On Broadway") e materiale originale ("The Side of Loving"). Dopo Till I Get It Right un altro CD che si fa apprezzare in tanti modi.
Track Listing
Like Young; Catch Me if You Can; But Not For Me; Sweet Spot; This Side Of Loving; Somewhere In Brazil (West Coast); After Hours; On Broadway; Jazz is a Special Taste; Some Other Sunset; Their Hearts Were Full Of Spring; Somewhere In Brazil (East Coast).
Personnel
Mark Winkler
vocalsMark Winkler: vocals; Eli Brueggemann: piano; Tim Emmons: bass; Steve Barnes: drums; Bob Sheppard: sax; Kim Richmond: sax; Grant Geissman: guitar; Billy Childs: piano; Greg Hutchinson: drums; Anthony Wilson; guitar; Nolan Shaheed: trumpet; Robert Hurst: bass; Luis Conte: percussion.
Album information
Title: Sweet Spot | Year Released: 2011 | Record Label: Cafe Pacific Records