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Massimo Mantovani, Giorgio Rimondi: Storie di Standard
ByMassimo MantovaniGiorgio Rimondi
88 Pages
ISBN: #978-88-944057-0-5
Edizioni Scuola di Musica Moderna
2019
Ai testi di Luca Bragalini e di Ted Gioia sulla storia e l'analisi degli standard, (rispettivamente Storie Poco Standard e Gli Standard del Jazz) si aggiunge questo spigliatoma affatto superficialevolume di Giorgio Rimondi, studioso di cultura e letteratura afro-americana, e del violinista, pianista e arrangiatore Massimo Mantovani.
Il libro è il risultato di un progetto didattico rivolto in primis agli allievi della Scuola di Musica Moderna di Ferrara. Gli autori sono partiti dall'idea che lo studio degli standard permette di focalizzare temi centrali dell'analisi musicale legata al jazz e al suo repertorio. Temi che riguardano la prassi esecutiva, la forma canzone, il canone dell'improvvisazione, la composizione, la dimensione modale eccetera. Per ognuno di questi aspetti gli autori hanno individuato un song rappresentativo su cui lavorare, dividendosi il lavoro: Rimondi s'è occupato di tracciarne la storia con i dovuti riferimenti agli autori e al suo contesto socio-culturale; Mantovani ha focalizzato l'ambito musicologico, occupandosi della struttura formale dei brani e analizzando le versioni di vari jazzmen con puntuali esempi.
Le sovrapposizioni rispetto al testo di Bragalini sono minime e solo due song sono oggetto di analisi comune ("Autumn Leaves" e "Nature Boy") ma in realtà più che un limite è un interessante motivo di confronto. Gli altri standard presi in considerazione sono "All The Things You Are," "Body and Soul," "Sophisticated Lady," "Lush Life," "Stardust," "'Round Midnight," "Summertime" e "My Favorite Things" Il testo spazia liberamente attraverso stili musicali, epoche storiche e autori. Come scrivono gli autori nell'introduzione: "Ciò che ci interessa non è riproporre una serie di informazioni più o meno note (del resto ormai facilmente reperibili in rete) ma offrire l'occasione per riflettere su cosa significa e cosa implica confrontarsi con una pratica musicale che dell'eclettismo ha fatto la propria bandiera, travolgendo creativamente ogni barriera tra il "colto" e il "Popolare.""
Rispettando la sua primaria funzione didattica il testo di Rimondi e Mantovani è un chiaro strumento di conoscenza del lavoro musicale in uso nel jazz e sa offrire stimoli anche all'appassionato esigente. Per informazioni sull'acquisto: [email protected].
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