Home » Articoli » Album Review » Ab Baars Trio: Slate Blue
Ab Baars Trio: Slate Blue
ByIl leader è estremamente espressivo al tenore, che suona con sonorità quasi da balladeur in "Water"nonostante il contesto assai più frammentario e contrastatoe in "Fanfare," e in modo viceversa più concitatamente libero e rumoristico in "Raaf." Particolarmente suggestivo è poi il pezzo"Karmozijn"in cui Baars suona lo shakuhachi, alla ricerca di sonorità intimistiche con l'accompagnamento privilegiato della batteria. Ma la gran parte delle tracce sono al clarinetto, su atmosfere cameristiche perlopiù di rarefazione non scevra da tangibile pulsare ritmico, che esaltano il lavoro svolto dai due partner: più in luce il contrabbasso archettato di De Joode nella scura "Taan," maggiormente protagonista la batteria di Van Duynhoven nel lungo "Steen," aperto da un lungo suo solo, entrambi pariteticamente attivi in "Rode Wurger," dal curioso tempo danzante.
Certo, l'ostinazione e la complessità delle tessiturenelle quali l'interplay improvvisato gioca una parte consistentenon rendono Slate Blue un album di facile ascoltoe questo a dispetto dell'allegria. Ma non è questo che ci si può e deve aspettare da Baars: armarsi di curiosità e attenzione è quindi la condizione per apprezzare un lavoro sincero e che va ascoltato con la pazienza necessaria ad "aspettare che le cose arrivino." Quella pazienza che Baars stesso considera fondamentale nella musica, tanto da affermare, nel citato "Questionario di Proust", di temere sopra ogni altra cosa di non averne quando suona.
Track Listing
Hout; Oestermes; Water; Steen; Kauw; Karmozijn; Fanfare; Rode Wurger; Raaf; Taan.
Personnel
Ab Baars
clarinetAb Baars: sax tenore, clarinetto, shakuhachi; Wilbert De Joode: contrabbasso; Martin Van Duynhoven: batteria.
Album information
Title: Slate Blue | Year Released: 2015 | Record Label: Wig
< Previous
Lembra De Mim
Comments
Tags
Ab Baars Trio
CD/LP/Track Review
Ab Baars
Neri Pollastri
Wig
Netherlands
Amsterdam
Wilbert De Joode
Slate Blue