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The Roger Kellaway Trio: Remembering Bobby Darin

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The Roger Kellaway Trio: Remembering Bobby Darin
Bobby Darin fu cantante di grande successo negli anni ‘50 e ‘60 grazie ad uno stile indefinito, una miscela originale dei vari generi che caratterizzavano la canzone americana dell’epoca. Deceduto a soli trentasette anni per problemi cardiaci, a dispetto del grande successo di pubblico fu sempre snobbato dalla critica, salvo una doverosa rivalutazione in tempi recenti che lo portò ad essere eletto nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1990.

Ebbene tra il 1967 e il 1968 direttore musicale e arrangiatore di Darin fu Roger Kellaway, pianista anch’esso atipico, con iniziali interessi verso la musica rock e una successiva carriera come compositore e arrangiatore per musica da film e tv. Ma Kellaway è anche un grande pianista jazz come stanno a dimostrare le sue incisioni con musicisti come Sonny Rollins, Wes Montgomery, Ben Webster e i suoi molti dischi degli anni ‘90 principalmente per la Concord Records.

Dopo aver omaggiato il vecchio amico con I Was There: Roger Kellaway plays from the Bobby Darin Songbook, album realizzato in piena solitudine, per questo Remembering Bobby Darin, Kellaway riunisce un trio con chitarra e basso, nel dichiarato e rispettoso tentativo di ricreare il sound di un combo adorato in gioventù come quello di Oscar Peterson, Herb Ellis e Ray Brown. Come il leggendario pianista canadese, Roger Kellaway possiede una tecnica formidabile che associa ad una grande capacità di rilettura degli standard e in generale di qualsiasi materiale sonoro.

E sta proprio in questa sua abilità la caratteristica principale dell’incisione. Non ingannino lo swing onnipresente, la leggerezza d’esecuzione, la souplesse in alcuni casi quasi da piano bar o, al contrario, le cascate pirotecniche sulla tastiera. Sotto la superficie dorata dell’interpretazione vi è un grande lavoro sul ritmo, sulla tonalità, sull’armonia, che trasforma gli undici brani del disco in undici preziosi quadri sonori da svelare ascolto dopo ascolto, scoprendo ogni volta nuovi particolari.

Con la chicca finale di “Mack the Knife“, introdotta dal rumore della puntina gracchiante sul vinile e dalla melodia che viene esposta dalle note di un piano giocattolo, prima di esplodere nella fanciullesca semplicità del brano contaminata da qualche gustosa dissonanza.

Disco d’altri tempi, verrebbe da dire, ricco di buon gusto e di buona musica, ideale per scaldare il cuore nelle lunghe serate d’inverno.

Track Listing

01. Remember (Kellaway) - 04:51; 02. Up a Lazy River (Arodin/Carmichael) - 6:00; 03. I've Found a New Baby (Palmer/Williams) - 7:06; 04. Meditation (Jobim/Mendonca) - 05:49; 05. More (Newell/Ortolani) - 04:25; 06. Splish Splash (Darin) - 05:22; 07. Oh! Look at Me Now (Bushkin) - 05:28; 08. Once Upon a Time (Pomus/Shuman) - 08:33; 09. I'm Beginning to See the Light (George/Hodges/Ellington/James) - 05:57; 10. Beyond the Sea (Lasry/Lawrence/Trenet) - 05:52; 11. Mack the Knife (Brecht/Blitzstien/Weill) - 04:06.

Personnel

Roger Kellaway (piano); Bruce Forman (chitarra); Dan Lutz (basso).

Album information

Title: Remembering Bobby Darin | Year Released: 2006 | Record Label: IPO Recordings


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