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Morris - Vandermark - Gray: Rebus

By AAJ Italy Staff
August 29, 2007
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Alla fine un rebus è un rompicapo. I solutori hanno solo una manciata di lettere a disposizione e devono spremere molto le meningi per trovare il bandolo della questione. Partiamo dagli elementi noti: la chitarra di Joe Morris, abrasiva e isterica come non mai, un Ken Vandermark dedito esclusivamente al sassofono tenore e la batteria frammentata di Luther Gray.

Il disco, registrato in studio, segue di soli due giorni la performance del trio al Tonic di New York, nel gennaio 2006: sei tracce identificate solo dal titolo "rebus" e da un numero progressivo. Percorsi impervi, timbricamente scabri, non molto amichevoli per l'ascoltatore.

Caratteristica di questi rebus è che a mettere in ordine le lettere le cose non si chiariscono più di tanto: meglio allora guardarle confliggere, ipotizzare soluzioni fantasiose, prendere un bel respiro e non farsi innervosire dai ritmi spastici e dalle contorsioni di sassofono e chitarra, identificarsi con l'informe.

Gira e rigira il disco tra le mani, non si trova la mitica frasetta "per i solutori più che abili" che compare nelle migliori riviste di enigmistica. Chi ha già dimestichezza con una musica improvvisata così poco gioiosa e comunicativa si cimenterà con gusto. Altri getteranno la spugna. Non tra le cose migliori dei tre, comunque.

Personnel

Joe Morris

bass, acoustic

Album information

Title: Rebus | Year Released: 2007 | Record Label: Kedar Entertainment Group

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