Home » Articoli » Album Review » Angelika Niescier: Quite Simply
Angelika Niescier: Quite Simply
ByQuite Simply si sviluppa infatti lungo queste due direttive principali. Quella un po' naive dell'altista di Fort Worth, dove temi dal forte andamento melodico servono da trampolino di lancio per improvvisazioni a volte furiose a volte dolenti e dove la comunicazione è diretta, emotivamente coinvolgente. E quella cerebrale, dalla rigorosità euclidea, del polistrumentista di Chicago, nella quale l'esplorazione dello spazio e del suono vanno di pari passo, il virtuosismo diventa un mezzo per esaltare l'antivirtuosismo e le composizioni si dipanano come teoremi nella loro logica quasi maniacale.
In "Untitled" si trovano tracce anche di un altro Coleman, Steve, per la componente ritmica e per il fraseggio che fanno della reiterazione giocata su sottili e sofisticati slittamenti una caratteristica predominante. Ma il risultato lungi dall'essere un copia e incolla di stili e influenze è alquanto apprezzabile perché Niescer dimostra di aver metabolizzato al meglio la storia del sax contralto e ne propone una rielaborazione personale e riuscita grazie anche ad una voce ed una visione prospettica particolarmente originale.
Track Listing
01. Diffractions; 02. Mithra's Despair; 03. Congeniality (O.Coleman); 04. Level 3; 05. Uncertainty Principle; 06. 69-0 (A.Braxton); 07. Untitled; 08. Bajazzo. Tutte le composizioni sono di Angelika Niescier tranne quelle indicate.
Personnel
Angelika Niescier
saxophoneAngelika Niescier (sax alto); Thomas Morgan (contrabbasso); Tyshawn Sorey (batteria).
Album information
Title: Quite Simply | Year Released: 2011
< Previous
Jesper Thilo & The American Stars
Comments
About Angelika Niescier
Instrument: Saxophone
Related Articles | Concerts | Albums | Photos | Similar To