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Noah Howard: Quartet At Judson Hall Revisited
ByI primi quattro brani, provenienti dal primo album, ci presentano un quartetto gemello di quello storico di Ornette Coleman, di cui si ripercorre per più versi un dato stilema, certe gerarchie e linee di percorso piuttosto nette e riconoscibili. Ciò avviene soprattutto nell'iniziale "Henry's Street," offrendo nel complesso un free piuttosto "educato," mai estremo, di felicissima fruibilità ancorché eloquente testimonianza di un'epoca del jazz e uno stile, un approccio, che della fruibilità se ne faceva un gran bel baffo, anzi per più versi la aborriva, la sfuggiva come la peste bubbonica. Qui tutto marcia invece abbastanza lineare, ricco di inventiva ma senza scelte troppo radicali.
I due ampi brani che completano l'odierno CD sono invece in sestetto, con l'aggiunta di pianoforte e violoncello, oltre che con sostituzione di bassista e batterista. Non varia peraltro nella sostanza l'humus della musica proposta, anche perché il pianoforte è presente a singhiozzo, e diremmo con spazi e dinamiche ben rimarcabili (rispetto al totale, intendiamo), mentre il doppio arco sottende una più fitta, ronzante trama attorno al lavoro del solista di turno, uscendo poi quando è il momento dal proprio bozzolo.
Riedizione, lo dicevamo, benedetta.
Track Listing
Henry's Street; Apotheosis; Apotheosis Extension I; And About Love; This Place Called Earth; Homage To Coltrane.
Personnel
Noah Howard
saxophone, altoRic Colbeck
trumpetAdditional Instrumentation
Dave Burrell (#5/6): piano; Scotty Holt (#1/4), Norris Sirone Jones (#5/6): bass; Catherine Norris (#5/6): cello; Dave Grant (#1/4), Bobby Kapp (#5/6): percussion.
Album information
Title: Quartet At Judson Hall Revisited | Year Released: 2023 | Record Label: Ezz-thetics
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