Quartetto Trevi feat. Max Ionata: Night Walk

Dieci tracce che alternano standard e originali - tre a testa per Ionata e Tarenzi - capaci di tradurre un hard-bop ben temperato, pungente nelle intenzioni e perfettamette bilanciato tra il giusto rispetto dei tratti peculiari del genere e una moderna capacità di tradurre un idioma assimilato con estro e brillantezza. Da segnalare l'opener "Trevi's Theme" per il suo andamento ostinatamente alla ricerca del perfetto incastro ritmico/melodico; ma anche la successiva "Night Walk," speziata di profumi afro in apertura e impreziosita da un galvanizzante solo di Tarenzi. L'anima di John Coltrane aleggia in diversi momenti ed emerge in una versione di "Greensleeves" che merita un doppio asterisco sul nostro taccuino degli appunti, soprattutto per l'equilibrio e il buon gusto nell'interpretazione.

Sugli scudi di Night Walk troviamo un Max Ionata in forma olimpica, pronto a dar fondo alla sua potenza timbrica per marcare in modo decisivo la maggior parte dei passaggi proposti da un quartetto ben assemblato e voglioso di sciorinare jazz senza indugi.

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