Karl Berger, Kirk Knuffke: Moon

Un mostro sacro della musica improvvisata, educatore, compositore, arrangiatore, direttore d'orchestra oltre che eccellente vibrafonista e pianista incontra il più sensibile alla tradizione tra gli emergenti trombettisti (pochi, molto pochi) che stanno esplorando nuovi sentieri nell'evoluzione dello strumento e nasce Moon. Parliamo naturalmente del veterano Karl Berger e del talentuoso Kirk Knuffke musicisti che, in due sedute a cavallo tra il 2013 e il 2014, registrano presso gli Sertso Studio di New York questo ottimo doppio CD.

Sedici brani che si sviluppano in una sorta di suite, senza soluzione di continuità, in un clima di estrema rilassatezza e confidenza, che favorisce l'intimità del dialogo, la cura dei particolari, l'attenzione alle sfumature. Regnano l'understatement e l'idea di una improvvisazione dolce, labili strutture di partenza che solleticano la fantasia degli interpreti, predominanti linee melodiche che si formano per accorpamenti successivi e rimangono leggere e sospese nel vuoto.

Musica immediatamente accessibile ma ingannevolmente semplice che rivela profondità di pensiero e bellezza formale ascolto dopo ascolto.

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