Home » Articoli » Album Review » Paolo Fresu - A Filetta Corsican Voices - Daniele Di Bon...

Paolo Fresu - A Filetta Corsican Voices - Daniele Di Bonaventura: Mistico Mediterraneo

By

Sign in to view read count
Paolo Fresu - A Filetta Corsican Voices - Daniele Di Bonaventura: Mistico Mediterraneo
A Filetta è il gruppo vocale che più di ogni altro, da trent'anni, porta avanti la prosecuzione e lo sviluppo del canto a cappella tradizionale della Corsica. Prosecuzione, perché è nella lunga tradizione isolana che si radica la tecnica vocale e la proposta poetica di A Filetta, nato infatti nel 1978 come gruppo di musica tradizionale; sviluppo, perché da oltre vent'anni e per impulso di Jean-Claude Acquaviva, leader della formazione, A Filetta si sporge aldilà della tradizione e si propone come vero e proprio ensemble di musica vocale contemporanea, presentando brani originali (talvolta scritti appositamente da terzi), realizzando musiche di scena, collaborando con musicisti di tutt'altro ambito.

E proprio da una di queste collaborazioni, avviatasi con un invito che A Filetta rivolse nel 2006 a Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura, nasce questo Mistico Mediterraneo. Un lavoro che ha quindi alle spalle una lunga preparazione e numerose occasioni di concerti. Del resto, i due musicisti italiani non sono nuovi a collaborazioni trasversali, anche con musicisti di aree diverse da quelle loro più proprie - a condizione che, come in questo caso, la cooperazione sia ben pensata e accuratamente messa a punto.

Il programma del disco può apparire curiosamente eclettico, ma proprio questa è la cifra di A Filetta: affiancare brani sacri a celebrazioni profane ("Liberata," dedicato alla Resistenza della II Guerra Mondiale in Corsica), poesie ("Da tè à mè" e "Scherzi veranili," del poeta corso Petru Santucci), divertisserment ("La folie di Cardinal," costruita sulla strofa di un esorcismo, e "Le lac," che ha per testo un mantra tibetano). Il tutto ora in francese, ora in latino, ora in corso. E, in questo variegato e creativo contesto, è facile per Fresu e Di Bonaventura integrarsi: per il primo, interagendo con una certa libertà con i suoni suggestivi e spesso elaborati elettronicamente della sua tromba; per il secondo, accompagnando con misura le voci al bandoneon, strumento quanto mai adeguato alla situazione, ma anche inserendosi nel programma con alcune composizioni proprie, molto belle e già ascoltate in altre forme, ad esempio nel recente e splendido lavoro del musicista marchigiano Sine Nomine.

Proprio uno dei brani di Di Bonaventura, "Gradualis," è forse l'apice del disco, integrando al meglio voci e strumenti, laddove invece altre perle peccano per l'essere più "isolate": ad esempio "La folie du Cardinal" è solo vocale, mentre "Corale" e "Sanctus" sono solo strumentali.

E questo, alla fine, è il solo limite di un lavoro originale e che si fa apprezzare progressivamente, con ripetuti ascolti: il fatto che, a dispetto del lavoro preliminare, la "fusione" di stili e tradizioni pare funzionare solo in parte, producendo qualcosa che è sì bello e particolare, ma che suona ancora poco amalgamato, meno comunque di altre sperimentazioni del genere, come quelle di Jan Garbarek con l'Hilliard Ensemble o di Enzo Favata con i Concordu di Castelsardo.

Track Listing

Rex tremendae; Liberata; Da tè à mè; Le lac; Dies irae; Gloria; Corale; La folie du Cardinal; U sipolcru; Scherzi veranili; Figliolu d'ella; Gradualis; Sanctus.

Personnel

Paolo Fresu
trumpet

Paolo Fresu: trumpet, flugelhorn; Daniele di Bonaventura: bandoneon. A Filetta: Jean-Claude Acquaviva: seconda; Paul Giansily: terza; Jean-Luc Geronimi: seconda; José Filippi: bassu; Jean Sicurani: bassu; Maxime Vuillamier: bassu; Ceccè Acquaviva: bassu.

Album information

Title: Mistico Mediterraneo | Year Released: 2011 | Record Label: ECM Records


< Previous
Night Owl

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.